Ad un personaggio come l’autore dell’articolo, ed ai tanti come lui (sigh!), preferisco di gran lunga un Alfano e persino un Brunetta: gente che non crede in nulla che non sia la conservazione del loro posticino al sole, che sa bene che dipende dalla propria acquiescenza al Signorotto.
Almeno costoro ci mettono la faccia, hanno il coraggio (e ce ne vuole tanto, ma tanto!), di mantenere il punto e negare qualsiasi evidenza, pur di restare nella linea tracciata dal loro padrone.
Ed invece, ecco questo bel tipo, che crede, o forse vuol far credere, che basterebbe un personaggio "quasi" pulito, "quasi" indipendente, "quasI" qualsiasi cosa insomma, per salvare la faccia ad una intera classe politica.
Il ritornello è sempre quello, ipocrita e bugiardo: "sono compagni che sbagliano, purtroppo!". E’ per colpa loro, dei compagni che sbagliano (ma in buona fede, s’intende), che cialtroni e arruffapopolo s’avanzano, mettendo a rischio le belle anime candide della Vera Sinistra! E cosi il Paese va in rovina!!
Questa gente mi ricorda tanto certe ragazze dei tempi ormai purtroppo lontani della mia giovinezza; non avevano il coraggio di negarsi un piacere, ma per non sembrare sfacciate, ti facevano quelle che noi amici chiamavamo "pugnette alla vergognosa", senza guardarti e, soprattutto, senza guardarlo in faccia. 
Il giochetto è ormai stantio, puzza di combine ogni giorno di più.
Ma se questi "cialtroni arruffapopolo" sono, per l’appunto, cialtroni ed inaffidabili, per quale motivo li volevano tanto cooptare (senza nulla a pretendere) nel governo? Non ci si allea con i cialtroni, a meno di non essere tali e quali, naturalmente. Non mi aspetto e non desidero risposta; la domanda è puramente retorica e la risposta, se intellettualmente onesta, è fin troppo ovvia. 
Meditate gente, meditate! Immaginate che sputtanamento per i 5* se avessero dato davvero la fiducia a questi voltagabbana! Non sarebbe passato giorno senza dover ingoiare qualche rospo gigante, senza ottenere neanche uno solo dei punti del programma del Movimento.