grazie per avermi gentilmente risposto,
ma proprio non mi sembra che "Ognuno di noi
può sviluppare una malattia senza averne necessariamente colpa" sia
"esattamente il contrario" di essere colpevoli delle proprie
malattie: in italiano vuole dire: "non proprio tutti sono necessariamente
colpevoli", mentre il contrario sarebbe
che "Nessuno è colpevole".
Immagino che lei abbia semplicemente
scritto cosa diversa da quel che pensa:
probabilmente il punto a cui voleva riferisi è che normalmente gli obesi
vengono considerati colpevoli della loro obesità, il che è vero ma anche falso.
E’ vero nel senso che se mangiassero meno e si muovessero di più non sarebbero
obesi, ma è falso che quelle siano sempre loro scelte.
E’ anche falso che i non obesi siano
sempre più virtuosi degli obesi, spesso sono soltanto geneticamente differenti.
Il fatto è che molti di noi si sono evoluti in
modo da poter superare anche periodi di carestia, mentre nella nostra storia
evolutiva non abbiamo dovuto affrontare sedentarietà e eccessiva disponibilità
di cibo.
Personalmente, io sono un anziano diventato quasi obeso dopo aver praticato molto alpinismo e corsa: sono quasi immobilizzato alle gambe e ho difficoltà ad adeguarmi a questa mia nuova situazione. Per gli ex pesisti è ancora più difficile adeguarsi alla loro ridotta attività fisica, e certamente non è colpa loro.
GeriSteve