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Commento di

su Perché non votare Grillo (e perché votare i 5 stelle)


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23 febbraio 2013 17:37

Partiamo da un paio di questioni: 1° Grillo non si è candidato perché è stato condannato in via definitiva per omicidio colposo plurimo. 2° Grillo è il rpoprietario esclusivo del marchio M5s e può - come ha già fatto - impedire a chiunque non gli aggrada di usare il simbolo dei cinquestelle, vale a dire espellerlo dal movimento.

Detto questo è fuor di dubbio che un’area così consistente espirime una esigenza di rinnovamento della politica che la sinistra non ha saputo interpetrare, nonostante che il discorso - ad esempio - sui costi della politica sia stato avviato da due parlamentari di sinistra: Cesare Salvi, Massimo Villoni, "Il costo della democrazia" Mondadori Milano 2005, cui è seguito Rizzo e Stella con La casta, Rizzoli 2007. Ma ci sono altri aspetti del rinnovamento che non il PD ma gli elettori del PD hanno rifiutato di prendere in considerazione con le primarie, quando hanno respinto la candidatura di Renzi. Il discorso potrebbe continuare per altre questioni, ma mi fermo quì sapendo che dopo le elezioni tutto dovrà essere ridiscusso se il PD vuole governare l’Italia per 5 anni.

Infine, personalmente consapevole dei tanti limiti del PD, voto per questo partito e non per il M5S perché quest’ultimo non ha alcun vero programma di governo dell’economia. Inoltre, La mano di Grillo ha indirizzato il movimento verso un referendum sull’euro che solo se si provasse a farlo farebbe schizzare il nostro debito pubblico al 150%., in altri termini Grillo con la sua demagogia e tuttel le incredibili promesse elettorali che ha fatto se mai vincesse ci porterebbe alla rovina. Meglio un PD limitato che il disastro nel quale ci precipiterebbe Grillo.

 


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