Gli inesistenti inciuci. Leggo su wikipedia che “inciucio” “è di recente entrato a
far parte dell’italiano gergale del giornalismo politico per indicare un accordo sottobanco, un
compromesso riservato tra fazioni formalmente avversarie, ma che in realtà
attuano, anche con mezzi ed intenti poco leciti, una logica di spartizione del
potere”.
Quando i Radicali hanno deciso di appoggiare il governo
Berlusconi lo hanno dichiarato apertamente e lo hanno praticato (una volta). Si può non essere
d’accordo, io non lo fui, ma dov’è “l’accordo sottobanco” ? e la “spartizione
del potere” ? Mi pare che “inciucio” sia termine coniato e confezionato su
misura su un noto leader del Partito Democratico (ex PCI), cioè
uno che cercava “un compromesso riservato tra fazioni formalmente avversarie”.
Anche “voltagabbana” è un termine più adatto ad altri, che
si dichiaravano di sinistra e poi hanno fatto il salto della quaglia. Come è
noto i Radicali nascono da una costola di sinistra del Partito Liberale e
aderiscono all’Internazionale Liberale. Hanno cioè una dichiarata e nota origine di destra, come
formazione politica e culturale,
quindi i voltagabbana sarebbero casomai quelli che, usciti dalla destra, sarebbero
approdati a sinistra, non il contrario. Anche se, come ho detto
prima, le politiche attuate sono a mio parere indiscutibilmente di sinistra; molto più di sinistra di quello che la sinistra contemporanea pensa e fa. Ed è questo che mi interessa, non quello che agisce un inconsistente Rutelli o un pallone gonfiato come Capezzone, dei quali resteranno solo labilissime, pressoché inesistenti tracce nella storia politica italiana.
Resta il dichiarato liberismo in campo economico che potrà
piacere o non piacere, ma che la sinistra di
fatto ha poi praticato una volta al governo. Oppure mi sono perso qualcosa ? Tipo l’applicazione della NEP in Italia negli anni dei governi Prodi ?
Detto questo, caro anonimo Giovanni, spero di averti spiegato perché e percome scrivo quello che scrivo. Se non ti piace perché non leggi altro ? Niente di meglio da fare ?
Quanto ai tuoi suggerimenti finali, prendo nota. Trasparenza: io mi firmo con nome e cognome, tu sei uno che si nasconde nell’anonimato, a che titolo mi vorresti dare lezioni sulla "trasparenza" ? Intelligenza: ci si prova, caro amico, ma sei davvero convinto che il tuo commento sia così tanto più intelligente del mio articolo ?
Addio, FDP