Bravo Geri ,la partenza è proprio da li’ .Silvio ha onorato i suoi impegni (obtorto collo) incoronando un siculo ma ha fatto male i suoi conti .Non ha pensato ai bruciori di stomaco dei craxini che non ci stanno a mollare l’osso proprio ora che il cavaliere è giunto al capolinea .E all’interno del PDL si è aperta la "competition" con gli orfani di Fini , proprio come ci dice l’articolista. Monti ha un anno di tempo per stanare i potentati mafiosi , le camorre , gli evasori fiscali e chi più ne ha più ne metta ; se ci riuscirà sarà la fine per il PDL cosi’ come lo conosciamo.Più Monti fa e più spazi si aprono per il terzo polo (e anche per il PD) e più critica diventa la situazione per PDL e Lega che si estremizzeranno sempre di più ,cavando fuori il peggio che hanno in corpo.

Ecco perché Casini e Fini col cavolo che si inchiodano in una alleanza con Angelino Alfano . Il terzo polo ha una prateria davanti a se e vuole realizzare una forte destra moderata ,che taglia la strada alla Lega , svuotando il PDL e dialogando con il PD che potrà a sua volta affrancarsi da sinistrorsi e dipietrini .
Dopo Monti ,ammesso e non concesso che egli non diventi il centro coagulante di un nuovo soggetto politico ,avverrà la rivoluzione dei massimi sistemi ,niente sarà più come prima .
Un ritorno all’antico Europa e il mondo non ce lo permetterebbero .
All’orizzonte non escluderei una maggioranza composta da terzo polo e PD ; sarà possibile soltanto se il terzo polo supererà la soglia del 20% .
Una alternativa tutta di sinistra in una grande ammucchiata di prodiana memoria non è plausibile ,durerebbe lo spazio di un mattino .
Quindi e concludo ,tutto dipende dai prossimi dodici mesi del governo Monti e da come sarà riconfigurata la politica italiana dopo la cura da cavallo che l’Europa ci sta imponendo(checché ne dica il professore).
E Silvio ? Boh! Dipendesse da me lo manderei a San Vittore ma è la giustizia che deve darci le risposte giuste.
ciao