DAL BLOG DI GIUSEPPE GATI’
3 Gennaio 2009
Prima di scrivere questo post, voglio ringraziare tutti coloro mi sono stati vicini in questi giorni. Centinaia di messaggi di incoraggiamento.
E non parlo di sole parole, ma di telefonate, abbracci, addirittura inviti ad accettare donazioni di denaro per aiutare il blog.
Un grazie particolare va a Sonia Alfano e Nalya, per non avermi lasciato solo un attimo. Grazie, grazie a tutti.
Vi sono delle cose che in questi giorni ho letto tra gli innumerevoli commenti e che vorrei analizzare.
Innanzitutto mi si “accusa” di essere il figlio del coordinatore locale del PD.Vero, verissimo, e allora??
Mio padre ed io siamo due cose distinte e separate, ognuno con le sue idee, ognuno ragiona con la propria testa e le azioni di uno non sono correlate a quello dell’altro.
Inoltre mi accusano anche di non aver mai criticato qualcuno diciamo di “sinistra”. Come se ogni volta che si contesta qualcuno, ci voglia sempre una contro-contestazione per riequilibrare il tutto. Ma la voglio prendere per buona, anche se forse chi mi accusa di questo, non ha visto i post precedenti di questo blog dove si critica duramente Walter Veltroni. Poi se un giorno dovesse anche passare da queste parti, avro’ due paroline da dire anche a lui naturalmente.
Vorrei precisare che la contestazione è stata fatta in primis all’uomo Vittorio Sgarbi, a quello che ha fatto; lo avrei contestato qualsiasi fosse stato il suo schieramento.
Per me, non c’è nessuna differenza tra Berlusconi e Veltroni, tra il PD e il PDL. Non mi riconosco affatto in questa attuale classe politica.
La ragazza che ha fatto il video non è la mia ragazza (ma guarda un po che razza di precisazioni mi tocca fare),e quindi non è venuta per “obbligo”, ma perche’ credeva in quel che faceva; le urla che si sentono alla fine sono le sue, è stata infatti aggredita da qualcuno .
Invece di portestare cosi vivacemente avrei dovuto sedermi al tavolo con i presenti? Forse è meglio ricordare chi c’era accanto al pregiudicato Sgarbi.
Il sindaco di Agrigento Zambuto, il giorno prima presiede e plaude l’inpresa di Moncada,re delle pale eoliche e il giorno dopo sta insieme a Sgarbi il suo nemico giurato numero uno.
Senza dimenticare la sua coerenza. Zambuto è il primo in Italia, (un’altro primato) proposto e appoggiato dal centro-sinistra e dopo ”miracolato” e passato con il centro-destra e la sua politica che proprio ad Agrigento ha portato al dissesto economico e morale la città (detto da lui in campagna elettorale).
Lelio Castaldo, giornalista. Da ricordare la sua “simpaticissima”
scenetta con
Toto’ Cuffaro, dichiarato colpevole di favoreggiamento semplice nel processo di primo grado per le ‘talpe’ alla Dda di Palermo e condannato a 5 anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Ecco, io a questa gente qui, non stringerei nemmeno la mano, altro che fare un dibattito. Ho solo fatto il mio dovere di cittadino, informare chi stava li, di avere davanti un pregiudicato.