Non capisco il senso della tue prime due frasi seguenti, da cui nasce tutta la tua obiezione.
Esse sono:
1ª: “ma l’«io sono» non è l’inconoscibile perchè se lo fosse non sarebbe più «io sono»?”.
2ª: “Se l’«io sono» esiste e una delle sue manifestazioni è resa possibile anche attraverso la «grammatica» che ciascuno di noi dispone allora l’uso razionale di questa grammatica consente di attingere al pensiero innato”.
Puoi spiegare meglio ciò che intendi dire?