Il suo turpiloquio è d’obbligo in un comico (e anche ben accetto) e comunque non mi sembra molto più volgare di Sgarbi che però lo ospitano in tutte le trasmissioni ci sia qualcuno da sputtanare.
E tra l’altro preferisco il turpiloquio alle bugie.

Quanto al fatto che non và al sodo delle questioni, non capisco:
più "al sodo" di raccogliere firme per un referendum?
o di creare un programma con i cittadini attraverso il suo blog e la conoscenza di premi nobel?
o di ospitare sul suo blog interviste ai più grossi luminari del pianeta?
o di denunciare il crack della Parmalat due anni in anticipo delle nostre istituzioni?
o di aver appoggiato la nascita di tantissime liste civiche (che hanno anche ricevuto un bel pò di voti)?
o di aver appoggiato (nelle elezioni europee) due candidati, De Magistris e Alfano, sposandone i propri programmi (ed aiutandoli ad ottenere un numero elevatissimo di preferenze)?
o di aver denunciato una marea di leggi, azioni e fatti immorali che non si trovano da nessun’altra parte?

Mah!? Ma un comico cos’altro deve fare?

Quanto al discorso della Casaleggio... non so cosa ci sia di vero in questo ma mi limito a usare il mio cervello: se le proposte di Grillo mi sembrano motivate hanno tutto il mio consenso (e fino ad ora ci siamo);
ma se preferite la mafia o la P2, fate voi.