• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Musica e Spettacoli > Voyager, nuova serie

Voyager, nuova serie

Voyager, nuova serie

Finalmente si ricomincia. Il surreale programma di pseudo-scienza, sempre alla ricerca di risposte "altre" apre una nuova serie, la sedicesima a quanto pare.
Ieri, come prima puntata ci ha deliziato con: Linee Nazca, in Perù. Chiaramente disegnate dagli alieni, che coincidono con le divinità alate peruviane. Che quindi non sono "divinità" ma alieni scesi in Perù alcuni millenni fa.

La grande piramide sommersa di Yonaguni. Questa invece è ovviamente un prodotto della civiltà scomparsa di Mu. Ma questo si sapeva, anche se Giacobbo, giornalista d’assalto, è andato fino in Giappone e poi su questa isola sperduta dove ha fatto un’immersione pericolosissima (tra squali martello e onde che lo sbattevano contro le rocce). C’è da ammirarlo, ma per poi concludere che è un manufatto della civiltà scomparsa di Mu. In effetti bastava leggere Martyn Mistère per sapere che da quelle parti ci stava il regno di Mu.

Poi un lungo reportage sulle "Near Dead Experience", tra tunnel di luce, dislocazioni corporali. Una rivoluzione nella scienza, preannunciano. Stiamo qui ad aspettare.

Non potevano mancare i cerchi nel grano. Questa volta quelli negli USA. Con grande enfasi scopriamo che le spighe sono piegate da "forze di natura fisica". Certo un po’ una delusione, ci si aspettava infatti l’azione di forze "mistiche", quanto meno. Però questo conferma al di là di ogni ragionevole dubbio la matrice aliena del fenomeno.

Gli ultimi due servizi un po’ moscetti sono stati su "La Gioconda" e sulle tombe nel deserto egizio. Queste ultime soprattutto ci avrebbero potuto riservare qualcosa di meglio. Si sa che da quelle parti è facile incontrare extraterresti che vengono ad insegnare tecnologie sofisticatissime, continenti dispersi, porte dimensionali...

Vabbé bisogna ora aspettare due settimane per nuove avventure ai confini della conoscenza.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares