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Vini online: trend di vendite positivo per i Franciacorta

Il settore dell’enologia è in continua crescita. In particolare, nel 2021 è stato il mercato dei vini online a rendersi protagonista di un interessante aumento delle vendite. Si tratta di un successo che non intende arrestarsi, grazie anche agli e-commerce specializzati che offrono al consumatore una proposta molto ampia di prodotti di elevata qualità.

Uno degli e-shop che si è imposto negli ultimi anni è Vino.com, enoteca online dov’è possibile trovare un’attenta selezione dei migliori vini, distillati e liquori scelti dai massimi esperti del campo.

Tra le proposte più ricercate su questi canali è possibile annoverare i franciacorta, vini spumanti prodotti nella nota zona vinicola che parte dal Lago d'Iseo ed arriva fino alle porte della città di Brescia, caratterizzati da sfumature che vanno dal Brut all'Extra Dry, con cui è possibile soddisfare ogni tipo di palato.

Franciacorta: dai vitigni alle lavorazioni

I vitigni preposti alla creazione di vini e spumanti Franciacorta sorgono dunque su territori che hanno origini glaciali e che hanno caratteristiche specifiche, quali la ghiaia che drena l'umidità e il calore assorbito durante il giorno che viene rilasciato in serata in maniera costante.

Le uve che lo compongono sono soprattutto l'Erbamat, ma anche quelle di Pinot, sia nero che bianco, e di Chardonnay: non a caso, i prodotti di questi eccellenti frutti sono spesso indicati come DOCG, ovvero di origine controllata e garantita.

La vinificazione avviene tramite il cosiddetto Metodo Franciacorta, con cui si ottengono le varietà della tradizione. La raccolta dai vitigni, innanzitutto, è rigorosamente manuale e la prima fermentazione avviene in grandi contenitori di acciaio o legna barrique.

La spremitura da prediligere è quella che avviene con presse delicate e successivamente per gravità, senza l'uso di ulteriori componenti meccaniche, per poi passare a una seconda fermentazione direttamente in bottiglia. Tale procedimento può durare da un minimo di un anno e mezzo a un massimo di due anni e mezzo, a seconda del tipo di prodotto che si vuole ricreare.

Tutti gli aromi del Franciacorta

A seconda del dosaggio degli zuccheri, il Franciacorta può essere Pas Dosé, con cui si fa riferimento a bottiglie prodotte da uve di un'unica annata (il cosiddetto millesimato) dai sentori più asciutti, per poi passare gradualmente a Extra Brut, Brut, Extra Dry e Dry.

Nonostante esistano anche versioni rosè estremamente delicate ed eleganti al palato, la maggior parte dei Franciacorta sono di colore dorato, paglierino e caratterizzati da bollicine che danno vita a spumanti d'eccezione. L'invecchiamento più o meno accentuato conferisce gusti più minerali o fruttati, con sfumature spesso meno nette ma sempre, assolutamente gradevoli.

Tra le varietà più richieste non mancano quelle con denominazione Cà del bosco, che richiamano proprio le capanne rustiche sulle colline bresciane: qui i sapori del Franciacorta più celebri sono quelli decisi della mandorla, della pesca e degli agrumi, per accompagnare formaggi così come piatti di pesce e aperitivi frizzanti.

Un vino spumante che è omaggio stesso alla terra in cui sorgono i vitigni è l’Alma, che invecchia innanzitutto in botti di rovere per conferire aromi più complessi e legnosi, ma con le note dolci della vaniglia e, ovviamente, della frutta: il risultato è un retrogusto piacevolmente minerale.

Chardonnay e Pinot nero raccolto in tempi precoci sono invece le uve che compongono il Brut Rosè, dal colore tipico e che richiama ai frutti di bosco al palato, per terminare con peculiari note di lievito e pane. Non a caso, si accompagna spesso con pesce pregiato o caviale, ma anche con taluni formaggi.

In quest’ambito, non si possono non citare i Bellavista, azienda produttrice tra le più note che produce Franciacorta pregiati soprattutto riferibili alle lavorazioni di Chardonnay e Pinot Grigio e i Saten, che mantengono effettivamente una consistenza setosa derivante da lavorazioni delicate in fase di pressatura.



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