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Valencia: funziona anche la solidarietà

A Valencia in Spagna dopo tre giorni di inondazione l'acqua è andata via. Ha lasciato fango, auto accatastate, case almeno a piano terra inutilizzabili, mancanza di energia elettrica e spesso anche di viveri.

I primi tre giorni sono stati dedicati a salvare le persone in difficoltà, a seppellite cadaveri e a cercare i dispersi.

L'esercito è venuto ogni giorno con circa 1500 uomini.

Poi c'è la protezione civile. Che cerca soprattutto dentro le auto accatastate per vedere se ci sono persone vive o cadaveri.

I morti al.momento arrivano a duecento.

Dopo tre giorni tantissimi giovani dai quartieri di Valencia non colpiti dall'alluvione si sono recati nella zona sud con pale per spalare fango. Sono venuti autonomamente magari dandosi appuntamento con i social.

Dopo tre giorni si è capito che cosa è successo. Nel 1957 Valencia era stata travolta da una alluvione simile.

Per evitare che si ripetesse negli anni Ottanta è stato deviato il letto del fiume che attraversava Valencia

 È stato deviato alcuni chilometri a sud Ma alcuni chilometri a sud sciaguratamente hanno costruito interi quartieri vicino al fiume.

Per cui quando il fiume è esondato la parte settentrionale e centrale di Valencia non ha subito alcun danno. A sud invece c'è:stata l'inondazione.

Forse se alcune ore prima fosse stata dato.l'allsrme si sarebbero salvate molte vite. Invece non solo non è stato dato ma il sindaco ha detto che non ci i sarebbero stati problemi. Possiamo immaginare che glielo abbia suggerito qualche esperto.

In Italia i climatologi hanno spiegato che questi fenomeni metereologici, che non sono nuovi, sono accentuati dalla maggiore temperatura dell'acquab Mediterraneo, dalla assenza dell'anticiclone delle Azzorre, dalla presenza di un anticiclone africano.

Sono caduti nell'arco di poche ore 400 ml di acqua. Quella chi in queste zone cade in se miesi.

Per adesso è ancora il momento della emergenza..Bisogna trovare i dispersi e portare cibo ai tanti che sono bloccati nelle case perché negli ingressi ci sono catastrofi auto o di fango.

I mezzi pesanti dell'esercito per spostare fango e auto ammassate non si sono ancora visti. Probabilmente si vuole essere sicuri che nessuno sia dentro un'auto intrappolato.

 

 

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