Tour de France: Boasson Hagen vince a Pinerolo

Altra vittoria norvegese all'edizione 2011 del Tour de France. Dopo il secondo posto di martedì, Edvald Boasson Hagen ha trionfato ieri sul traguardo di Pinerolo. Ancora una volta il corridore del team Sky è partito in fuga, quella giusta, per poi conquistare il successo in una tappa che prevedeva cinque Gpm, Côte de Sainte-Marguerite, La Chaussée, Monginevro, Sestrières e Pra Martino. In vista del tappone alpino, anche i pretendenti al successo finale si sono riscaldati e qualcuno ha perso terreno.

 

La frazione è stata caratterizzata dalla fuga, che dopo una serie di tentativi, è partita dopo 50 km di corsa. Il gruppo ha lasciato spazio a quattordici uomini, Perez Moreno (Euskaltel), Mollema, Tjallingii (RaboBank), Fofonov (Astana), Muravyev (RadioShack), Amador (Movistar), Patersky (Liquigas), Boasson Hagen (Sky), Chavanel (QuickStep), Casar (Française des jeux), El Fares (Cofidis), Hivert (Saur), Bozic e Leukemans (Vacansoleil). I battistrada hanno conquistato un vantaggio massimo superiore ai 7'. All'inseguimento dei quattordici in testa alla corsa si sono poi lanciati Hoogerland (Vacansoleil), Roche (AG2R) e De Weert (QuickStep). Lungo la salita del Sestrières Perez Moreno ha allungato sul gruppo dei fuggitivi, salvo poi essere ripreso e superato da Sylvain Chavanel e Boasson Hagen durante l'ultima ascesa di giornata. Ai meno 11 km dallo striscione del traguardo il norvegese ha staccato Chavanel, andando a vincere dopo una discesa disegnata perfettamente. Dietro Boasson Hagen si è piazzato Mollema con un ritardo di 40''. A 50'' sono arrivati invece i tre fuggitivi francesi, Casar, El Fares e Chavanel.

 

Il finale di tappa ha regalato ancora emozioni nel plotone dei migliori. Contador ha provato prima l'allungo sul Pra Martino, ma l'azione più incisiva è stata quella lunga la successiva discesa. Il capitano della SaxoBank ha attaccato insieme al connazionale Samuel Sanchez (Euskaltel). I due hanno fatto il buco, ma in vista del traguardo sono stati riassorbiti dal gruppetto immediato inseguitore composto da una decina di uomini, compresi i fratelli Schleck (Leopard), Evans (Bmc) e Cunego (Lampre). I migliori sono arrivati sul traguardo con un ritardo di 4'26'' dal vincitore di tappa e dietro ai fuggitivi e ai contrattaccanti De Weert e Roche. Più dietro la maglia gialla Voeckler (Europcar), che dopo alcune difficoltà in discesa ha perso 27'' sugli altri big. Con lui è giunto anche Basso (Liquigas), che in classifica generale ha perso la settima posizione in favore di Damiano Cunego.

 

Oggi il gruppo affronterà la diciottesima frazione, da Pinerolo al Galibier. 200 km di gara sulle Alpi, con tre Gpm hors categorie da scalare, il Col Agnel, l'Izoard e il Galibier.