Tour: Schleck in giallo

Le Alpi continuano a sconvolgere il Tour de France. Dopo il tappone di ieri, 204 km da Morzine-Avoriaz a Saint-Jean-de-Maurienne, il gruppo cambia di nuovo leader. Dopo la giornata di riposo di lunedì, il Tour è ripartito con una delle tappe più attese. La tappa prevedeva le salite di Chatillon (4ª categoria), della Colombière (1ª), degli Aravis (2ª), degli Saisies (1ª) e della Madeleine (fuori categoria).

 

La tappa è stata caratterizzata da una fuga, tra gli uomini in fuga la maglia a pois Pineau (Quick Step), Cunego (Lampre), Casar (Française des Jeux), Charteau (Bbox) e Leon Sanchez (Caisse d’Epargne). La corsa dei big si è animata invece sull’ascesa della Madeleine. La maglia gialla Evans, dolorante a un gomito, è entrata in crisi a 8 km dalla vetta e ha perso, lungo la salita, più di 1’ al km dai due grandi favoriti alla vittoria finale, Contador e Schleck. Rimasti soli dopo un’accelerazione di Navarro, compagno di squadra dello spagnolo due volte vincitore del Tour, Contador e Schleck hanno dato vita ad un testa a testa, con continui scatti, prima di trovare un accordo per continuare la tappa insieme. I due rivali e Moreau (Caisse d’Epargne), seguiti invano da Samuel Sanchez (Euskaltel), si sono lanciati nella rincorsa del quartetto di testa, composto da Cunego, Casar, Charteau e Leon Sanchez. Il congiungimento è avvenuto a meno di 1 km dall’arrivo, ma sono stati tre uomini della fuga a giocarsi la vittoria. Sandy Casar ha tagliato il traguardo precedendo Leon Sanchez e Cunego, che ha perso una buona occasione. A 2’50’’ è arrivato il gruppetto con Basso e Armstrong, mentre Evans è giunto a Saint-Jean-de-Maurienne con un ritardo di 8’09’’.

 

La classifica generale vede ora Schleck in testa con 41’’ di vantaggio su Contador e 2’45’’ su un altro spagnolo, Samuel Sanchez. Cadel Evans è invece crollato al 18° posto. Oggi i corridori affronteranno la decima tappa, la Chambéry-Gap, una frazione di media montagna.