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Tangentopoli: inizia adesso il vero terremoto

"E’ bufera sulla giunta di Napoli. E’ in carcere l’imprenditore Alfredo Romeo, coinvolto nell’indagine sulla delibera ’Global service’, approvata dal Comune. Altre 12 persone sono invece agli arresti domiciliari: tra essi due assessori della giunta comunale di Napoli, due ex loro colleghi e un ex provveditore alle opere pubbliche, attualmente al ministero delle Infrastrutture."

Deriva giustizialista, una parola in voga da qualche tempo nel mondo politico italiano che la si vuole attribuire ad Antonio Di Pietro, massimo rappresentante di Italia dei Valori. Non è così, poichè "Deriva giustizialista" vuol dire anche e soprattutto il far rispettare le leggi ad ogni livello: dall’uomo della strada, fino al massimo esponente del mondo politico. In sostanza Deriva giustizialista sta a significare, secondo me, il non interferire del potere politico, verso la Magistratura(...) Di notizie come questa, oggi tutti i giornali ne abbondano .

Firenze, Pescara, Napoli non sono solo
tre importanti città italiane, per aspetti turistico, culturali ecc, ma rappresentano quella punta dell’iceberg di cui ho parlato nei gioni scorsi, anche su questa testata.


E’ stata la notizia di stamane sugli eccellenti arresti, se pure domiciliari, che hanno fatto "saltare il tappo del Vesuvio". Come si fa a lasciare al governo di questa città, poi della Regione Campania, un signore, se pure fino ad ora dal profilo morale eccellente, quale è Antonio Bassolino? Certo, la responsabilità politica non tanto sua, è però da attribuire a chi lo inquadrava e lo inquadra: leggi Pci, Pds, Ds, Ulivo ed ora Pd.

I compagni che mi conoscono da vecchia data non me ne vogliano, ma questa è la pura diagnosi dei mali partenopei (le ultime notizie mentre scriviamo ci informano da fonte Repubblica on line " Ci sono anche gli onorevoli Lusetti (Pd) e Bocchino (An) tra le persone coinvolte nell’inchiesta. Nei confronti dei parlamentari coinvolti saranno presentate alla Camera di appartenenza richieste di arresto da parte della procura." 

Un vero terremoto, se tutto corrispondesse al vero!
Ogni ora, ogni minuto di queste giornate pre-natalizie ci forniscono sempre notizie di questo tenore. Il Petrolio Total nei pozzi della Basilicata non è che abbia preso ad autoincendiarsi, proprio in "quel profondo sud", dal quale i giovani precari, intellettuali, ma anche disoccupati cronici si attendono quel mondo migliore.

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