Strano addebito su un autobus a Roma

La mattina del 4 marzo 2025, una mia conoscente ha vissuto un episodio curioso mentre acquistava il biglietto dell’autobus. Alle 9:25, a bordo del bus 40 in direzione San Pietro, ha effettuato il pagamento con bancomat e ha ricevuto un addebito di 7,00 euro anziché i consueti 1,50 euro.

Un importo decisamente insolito. Se si trattasse di più biglietti, l’addebito corrisponderebbe al transito di 4,66 passeggeri, un numero chiaramente impossibile. Inoltre, le macchinette “Tap & Go” a bordo dovrebbero impedire più addebiti con la stessa carta in un singolo viaggio.

Fortunatamente, la banca l’ha avvisata tramite notifica, permettendole di accorgersi subito dell’anomalia. Ma quanti altri passeggeri potrebbero aver subito un errore simile senza rendersene conto?

Questo episodio solleva dubbi sul funzionamento dei sistemi di pagamento elettronico sui mezzi pubblici. Un errore tecnico o un bug del sistema potrebbe aver causato addebiti errati a più persone, molte delle quali potrebbero non aver controllato l’estratto conto.

L’azienda dei trasporti dovrebbe fare chiarezza, verificando il problema e rimborsando eventuali somme indebitamente prelevate. Nel frattempo, ai viaggiatori conviene tenere d’occhio le notifiche bancarie per evitare sorprese.