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Spagna: una medaglia al valore per la Madonna

Solitamente il conferimento di onoreficenze e di medaglie al valore è una di quelle occasioni in cui tutta una nazione si stringe attorno a chi in qualche modo si è distinto o si è sacrificato per il bene comune. Un modo per unire un popolo e per rafforzare il sentimento di unità nazionale.

In Spagna però negli ultimi mesi questo procedimento è andato in tilt e l'ultima onoreficenza assegnata dal ministro Jorge Fernandez Diaz sarà vagliata da un tribunale il prossimo 11 giugno. Il motivo sembra evidente: la tanto ambita medaglia è finita al collo della Nostra Signora Maria Santissima dell'Amore, la venerata statua della Madonna di Malaga.

La decisione, comunicata a fine febbraio, è stata motivata citando la profonda condivisione tra le forze di polizia e la Vergine di quei valori fondamentali come la dedizione, la solidarietà ed il sacrificio. All'atto pratico in realtà la medaglia finirà al collo di una confraternita religiosa che ha effettivamente, o meglio fisicamente collaborato con la polizia per organizzare e rendere sicuri gli eventi legati alla Settimana Santa a Malaga, però, per non far torto a nessuno, l'intestataria ufficiale sarà proprio la Madonna locale.

La denuncia ed il processo sono scaturiti da due gruppi a favore del laicismo, Secular Europe ed il Movimiento hacia un estado laico, che contestano il fatto che il beneficiario di una medaglia al valore non può essere una presenza immateriale o trascendente. Un riconoscimento al merito civile non può essere conferito a qualcosa che non costituisce un'entità giuridica.

Assolutamente sconvolti ed increduli i rappresentanti delle forze di polizia: "Non ho assolutamente nulla contro la Madonna di Malaga - ha commentato José María Benito, segretario del principale sindacato di polizia nazionale - ma non mi sembra normale dare questa onoreficenza a lei e privarne agenti che si sono distinti in servizio.

In realtà non è la prima volta che il ministro dell'interno Diaz premia l'intervento divino con onoreficenze nazionali: negli nel 2012 la Gran Croce della Guardia Civile era stata conferita alla Madonna di Pillar ma in quel caso le polemiche erano state minori in quanto si trattava della storica patrona delle forze armate spagnole.

 

Foto: Marc/Flickr

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