Somalia, concorso di al Shabab per ragazzi: “Armi a chi recita meglio il Corano”

Il gruppo integralista islamico al Shabab, che imperversa in Somalia e lotta contro le forze governative per imporre un regime fondato sulla shaaria, ha indetto di recente un concorso ‘religioso’. Tramite la stazione radiofonica Andalus di Mogadiscio, scrive tra gli altri il New York Times, ha messo in palio alcune armi da regalare ai ragazzi tra i 10 e i 17 anni che hanno recitato meglio il Corano durante il Ramadan.

Il primo classificato ha ottenuto un fucile AK-47 (noto anche come kalashnikov) e circa 700 dollari, il secondo un’arma simile e intorno ai 500 dollari, mentre il terzo si è dovuto accontentare di due bombe a mano e 400 dollari. Per tutti comunque, libri religiosi. Il concorso è ormai al terzo anno e in passato c’era in palio anche un razzo Rpg.

Un esponente di al Shabab, Mukhtar Robow, durante la premiazione tenutasi a Elasha – una ventina di kilometri da Mogadiscio – ha sostenuto che “i bambini devono usare una mano per l’istruzione e l’altra per un’arma, per difendere l’islam”. Di recente proprio questi gruppi di fondamentalisti islamici hanno rifiutato aiuti internazionali per alleviare le sofferenze della popolazione, colpita dalla carestia.

Valentino Salvatore