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"Scompare" Rainews24. I giornalisti in rivolta

RaiNews24 è scomparsa, si è volatilizzata dai teleschermi. Se qualcuno prova a cercarla, sul canale 42 del digitale terrestre, o sul canale 506 di Sky, si troverà di fronte ad una immagine impietosamente nera. Il vuoto assoluto, laddove dovrebbe trovarsi l’informazione 24 ore su 24.

"Scompare" Rainews24. I giornalisti in rivolta

 
Sulle cause di questo “oscuramento” si accavallano i comunicati stampa. Da un lato la denuncia della rappresentanza sindacale, che accusa l’azienda di aver interrotto lo svolgimento del servizio pubblico, e che ha indetto, al termine di un’assemblea svoltasi quest’oggi, uno sciopero per il 28 maggio. I giornalisti che hanno partecipato all’assemblea si sono poi trasferiti davanti alle sedi di Viale Mazzini, per protestare contro i vertici Rai, ed ottenere un colloquio con il direttore generale Masi, ed il presidente Garimberti.
 
Il direttore, Corradino Mineo, ha dichiarato in una nota: ’’RaiNews informa che da questa mattina gli utenti non ci trovano più al canale 42 della piattaforma digitale terrestre. Centinaia di mail pervenute al nostro sito e altrettante telefonate testimoniano che, in realtà, molti spettatori non riescono più in alcun modo a sintonizzarsi sul nostro canale. RaiNews non va in onda nemmeno al canale 506 della piattaforma Sky. Ci scusiamo con gli utenti, faremo di tutto per comprendere le ragioni di questo oscuramento e di porvi rimedio”.
 
Se il vicedirettore generale, Giancarlo Leone, dichiara che si tratta solo di temporanei “lavori in corso che comportano qualche temporaneo disagio per un risultato finale di maggiore visibilità e centralità nel sistema televisivo”, l’Associazione Stampa Romana ha incaricato l’avvocato Bruno del Vecchio di denunciare la società per “interruzione di pubblico servizio”.
 
Dal cambiamento del logo e del nome della testata (inspiegabilmente mutilato, da “RaiNews 24” a “RaiNews”), al confusionario se non doloso riposizionamento del canale, dal Multiplex 3 al Multiplex 1 (dove si trovano già Rai 1, Rai 2 e Rai 3) senza informare previamente i telespettatori, la vicenda è un continuo susseguirsi di dichiarazioni ambigue e curiose, come del resto rimane ambigua e incerta la causa del problema che avrebbe causato “l’oscuramento”, se non la cancellazione del canale. Restano comunque alcuni fatti noti. Come riportato dal sito rainews, l’azienda avrebbe “negato un rafforzamento di mezzi e organico, tagliato il budget”, e ricalibrato le frequenze del digitale terrestre senza avvertire gli utenti.
 
L’incidente è stato occasione di dibattito acceso in ambito politico; la posizione più radicale è stata espressa da Luigi De Magistris (Idv), che si chiede se non si tratti di una procedura sovversiva e golpista, volta ad eliminare “programmi, canali e giornalisti non graditi”. "Il canale di RaiNews24 è stato colpito e affondato come richiede il copione piduista da tempo attuato dal Governo?" – si chiede l’eurodeputato De Magistris. Dura reazione anche da Francesco Pardi (Idv), che ha presentato un’interrogazione parlamentare sulla vicenda e che considera il caso un “boicottaggio sistematico” da parte dell’azienda. Critiche da Vincenzo Vita (Pd), che giudica “risibile” la motivazione addotta dai vertici Rai, e dal vicepresidente del Senato, Vannino Chiti, che giudica un “fatto estremamente grave la cancellazione di RaiNews”. "C’è da chiedersi - afferma Chiti - quale idea di governo della prima azienda culturale del Paese abbiano i vertici della Rai. Il modo in cui è stata portata avanti la decisione - senza informare i diretti interessati e gli utenti in maniera adeguata - solleva dubbi pesanti sulla qualità della gestione della Tv pubblica”. Dubbi sono stati sollevati anche da Fabrizio Morri (Pd), che pretende spiegazioni dalla Rai, e da Marcello de Angelis (Pdl) e Roberto Rao (Udc), che però hanno escluso si tratti di un’azione deliberata di boicottaggio verso la testata giornalistica.
 
Sergio Zavoli, presidente della Commissione di Vigilanza Rai si è offerto come portavoce presso i vertici dell’azienda: "Vista la convergenza della commissione di Vigilanza Rai sulla decisione di porsi in termini molto critici su quanto e’ successo, propongo di pormi io come portavoce presso i vertici Rai" – ha dichiarato Zavoli.
 
In attesa che si faccia luce sulla faccenda, uno spettro si aggira per la Rai. Lo spettro del segnale "scomparso" di RaiNews, e quello, ben più temibile, dell’interferenza politica.
 

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