Sanremo: Arcigay contro Povia per la cura all’omosessualità

L’annuncio che il cantante Povia parteciperà al Festival di Sanremo con un brano intitolato “Luca era gay” ha suscitato le proteste di Arcigay. L’associazione non ha ancora ascoltato il testo, ma sulla base di dichiarazioni rilasciate in precedenza dall’artista si dichiara pronta a bloccare “rumorosamente” il Festival.
Povia infatti, in un’intervista a Panorama, ha dichiarato: “Gay non si nasce. Lo si diventa in base a chi frequenti. Anche io ho avuto una fase gay: è durata sette mesi, poi l’ho superata. E ho anche convertito due miei amici che credevano di essere gay e invece adesso sono sposati”.

Secondo l’Arcigay la canzone potrebbe addirittura riferirsi a Luca Tolve, che afferma di essere “guarito dall’omosessualità” grazie alle “cure” del cattolico integralista americano Joseph Nicolosi. Le tesi di Nicolosi sono state naturalmente smentite dalla comunità scientifica mondiale.
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Commenti all'articolo

Di rivera (---.---.---.52) 24 dicembre 2008 18:06

Dai, sarebbe bello essere il primo paese al mondo in cui, in un chermes di respiro internazionale, pertecipera una canzone che una spottne alle "cure riparative"; insomma un altro triste primato, ma pur sempre un primato!

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Di ellis (---.---.---.135) 30 dicembre 2008 14:57

noi siamo la terra dei primati, inteso sia come record che come evoluzione mentale che ricorda un po’ la preistoria (con rispetto verso le scimmie e gli uomini primitivi)... ma piuttosto che avere tanti primati, vorrei che l’italia fosse all’ultimo posto avendo però una dignità che per lo meno non arrivi sotto i piedi...

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