Risparmia oltre 60 euro all’anno attaccando la lavatrice alla caldaia
Tutte le case moderne sono dotate di ogni confort. Gli elettrodomestici sono una dei principali mezzi per facilitarci la vita, ma anche una delle principali fonti di consumo di energia elettrica. Qual è l’elettrodomestico che pesa di più sulla bolletta dell’energia a fine mese per le tasche degli italiani? La lavatrice.
Essa è uno degli strumenti che ha cambiato totalmente lo stile di vita delle lavoratrici italiane, le quali se ne servono per velocizzare i tempi di lavaggio e sbrigare le faccende domestiche in minor tempo. Ormai il suo utilizzo è fondamentale, non si può vivere senza utilizzare la lavatrice quotidianamente.
Il sito internet di Legambiente a questo proposito ci fornisce alcune idee per servirci di questo mezzo in modo più oculato ed economico così da non far pesare le spese di questo elettrodomestico sulle nostre bollette e non inquinare la natura. Tra i vari consigli c’è quello di utilizzare la lavatrice a carico pieno scegliendo il programma di lavaggio con basse temperature oppure adoperarla di notte perché grazie alla tariffa bioraria, si può risparmiare e alleggerire il carico elettrico del giorno.
Un'altra forma di risparmio si può ottenere riutilizzando l'acqua di scarico per alimentare i sanitari. Esistono soluzioni commerciali che raccolgono l'acqua piovana in una tanica, questa acqua viene filtrata e usata dalla lavatrice e poi lo scarico della lavatrice inviato allo "sciacquone" del bagno.
Una nuova idea per risparmiare energia si sta facendo largo con una operazione semplice e fai-da-te, infatti è possibile per una famiglia di circa quattro persone di risparmiare fino a 60 euro l’anno collegando la lavatrice o la lavastoviglie direttamente alla caldaia del gas. Il consumo elettrico della lavatrice è dovuto soprattutto al riscaldamento dell'acqua e solo una piccola percentuale viene impiegata per le altre funzioni.
Le spese relative alla bolletta elettrica possono essere dimezzate con il doppio rubinetto dell'acqua, che consente di alimentare la lavatrice con acqua già riscaldata da una caldaia a gas metano eliminando così la fase di riscaldamento elettrico che, oltre a farci consumare, allunga anche i tempi di lavaggio.
Riscaldare l’acqua con il gas costa molto di meno che farlo con l’energia elettrica, ridurre le spese della bolletta è possibile, basta poco.
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