Reo minorenne verrà impiccato oggi in Iran

Un'immagine di Karaj, la città dove si svolgerà stamattina l'esecuzione del giovane 17enne. Dall'inizio dell'anno almeno 3 minorenni sono stati uccisi in Iran. 

L’Ong per i diritti umani Iran Rights Watch ha denunciato l’imminente impiccagione di Alireza, un ragazzo di appena 17 anni, in Iran. L’esecuzione è prevista all’alba di oggi nella città di Karaj a ovest di Tehran.

Secondo le fonti ufficiali iraniane, Alireza è condannato per l’omicidio di Rohollah Dadashi (campione iraniano di sollevamento pesi) nella Poneh Street di Karaj il 16 luglio di questo anno.

Iran Human Rights “condanna la programmata esecuzione di Alireza Mollasoltani. L’Iran ha ratificato la Convenzione sui diritti dei Minori delle Nazioni Unite, convenzione che esclude la pena di morte per reati commessi in età inferiore ai 18 anni”.

Il portavoce dell’Ong ha dichiarato che “L’esecuzione di un ragazzo di 17 anni è una chiara violazione della Convenzione delle Nazioni Unite che le autorità iraniane hanno ratificato”. E ha aggiunto: “Le Nazioni Unite e la comunità internazionale devono dimostrare che queste convenzioni sono qualcosa di più che semplici formalità. Il mondo deve reagire ora”.

Sulla vicenda è anche intervenuta Amnesty International che ha fatto notare “quanto poco rispetto dei diritti umani” hanno le autorità iraniane per poter uccidere un ragazzo di appena 17 anni. Inoltre l’ong ha denunciato la flagellazione pubblica alla quale saranno sottoposto tre amici del condannato come “una crudele punizione” e come nei fatti sia “una tortura”.

Crediti immagine: Wikipedia.