• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca Locale > Ravenna: il sindaco annuncia la visita di Napolitano per l’8 (...)

Ravenna: il sindaco annuncia la visita di Napolitano per l’8 Gennaio

Ravenna- Davanti ai tanti rappresentanti della stampa locale e nazionale, il Sindaco della città dei mosaici Fabrizio Matteucci (Pd), ha espresso in 7 punti il suo programma: in parte da realizzare ed in parte in fase di elaborazione. Nel suo discorso sono emersi "segni evidenti di questa crisi economica che attanaglia tutto il mondo... ma che Ravenna ha saputo sinora sopportare per merito della sua laboriosità". Verranno poi premiate quelle imprese che assumono personale disoccupato o in cassa integrazione... Ha poi annunciato durante questa conferenza l’arrivo in città del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, visita che avverrà il giorno 8 gennaio prossimo.

“Vorrei rivolgere il mio più sincero augurio a tutti i ravennati, in particolare alle persone più in difficoltà, le più sole, a quelle che hanno più bisogno di aiuto e a tutti i cittadini che, mentre noi festeggeremo, saranno al lavoro per garantire la nostra sicurezza e il nostro benessere”.

E’ con questo messaggio ai ravennati che il sindaco Fabrizio Matteucci ha concluso il tradizionale incontro di fine anno con la stampa. Appuntamento arrivato al termine di un anno particolarmente difficile, segnato profondamente dalla crisi economica. “Se dovessi individuare un segno caratterizzante del 2010 - ha dichiarato - direi la crisi e i nostri interventi per costruire argini per proteggere i più deboli e ponti per agganciare la ripresa”.

La battaglia contro la crisi Sono tre gli interventi ricordati dal primo cittadino. Al primo posto il potenziamento del fondo per il pagamento della Tariffa d’igiene ambientale, portato nel 2010 a 210mila euro, e del fondo per il rimborso dell’addizionale Irpef, portato a 250mila. Di questi due strumenti possono beneficiare le famiglie con un reddito Isee fino a 12mila euro. A dispetto di chi ha sempre negato la crisi, il ricorso a queste forme di aiuto è andato crescendo sensibilmente negli ultimi anni: nel 2007 erano state 894 le famiglie che avevano beneficiato del fondo Tia; nel 2008 il numero era salito a 1953 e nel 2009 a 2142. Ancora non ci sono i dati per il 2010 , ma è assai probabile che il trend di crescita non venga smentito.

"Noi intendiamo porre un argine" ha ricordato Matteucci, con quanto è stato, discusso nella giunta di martedì scorso, della creazione di un gruppo di lavoro che, a partire da gennaio, dovrà definire nuovi strumenti di intervento per chi, per motivi di morosità, riceverà lo sfratto. “Temiamo una recrudescenza di questo fenomeno”, ha dichiarato il sindaco, che ha ‘aperto’ anche alle proposte contenute nel progetto ‘Calore umano’ di Lista per Ravenna, presentato ieri da Ancisi.

Infine, la costituzione del fondo da 400mila euro per sostenere economicamente chi ha perso il lavoro a causa della crisi. Le domande pervenute finora sono 305; 168 quelle esaminate, di cui 86 hanno i requisiti per ottenere i contributi, che ammontano al massimo a 3.300 euro a persona.

"Dagli argini ai ponti". Il sindaco ha ricordato il fondo - anche questo da 400mila euro - costituito per incoraggiare gli imprenditori che assumono una persona per almeno un anno. Anche questo bando è ancora aperto: per le domande c’è tempo fino al 18 gennaio.

Risulteranno fondamentali anche i 70 milioni di euro in arrivo da Roma come prima tranche di quei 240 milioni ‘promessi’ dal governo centrale quando, diversi anni or sono, venne siglato l’accordo di programma tra ministero, Regione, Enti locali e Autorità portuale per lo sviluppo del porto di Ravenna e la creazione di una piattaforma logistica.

Buona parte di queste prime risorse verranno destinate all’approfondimento dei fondali e alle infrastrutture ferroviarie e stradali, in stretta connessione con l'area portuale.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares