Premio Nobel per la Pace 2012 all’Unione Europea

Il premio Nobel per la pace 2012 è stato assegnato all’Unione Europea per "aver contribuito per sei decenni all'avanzamento della pace e della riconciliazione, la democrazia e i diritti umani in Europa".

Il presidente del comitato Thorbjorn Jagland ha fatto sapere che la decisione è stata unanime: "E’ un messaggio all'Europa perché si faccia di tutto per mantenere quanto ottenuto e si vada avanti".

Viene sottolineato anche come, nonostante la crisi economica in paesi come Grecia, Spagna e Irlanda, "una grande, grande maggioranza sia a favore di rimanere nell'Ue". Il Nobel sottolinea i risultati ottenuti dall’Unione che "sta attraversando gravi difficoltà economiche e considerevoli proteste sociali. Il comitato del Nobel vuole puntare su quello che considera il più importante risultato dell'Ue: il successo della lotta per la pace e la riconciliazione, per la democrazia e i diritti umani".

Nelle motivazioni si evidenzia anche il ruolo svolto nel trasformare l’Europa da un luogo di guerra in uno di pace, tra le due guerre mondiali vennero premiati molte personalità impegnate a redimere il conflitto tra Francia e Germania, oggi a dimostrazione di come "nemici storici possano diventare partner", ipotizzare "una guerra fra Germania e Francia è impensabile".

Il riconoscimento del lavoro svolto dall’Unione Europea arriva proprio da quel Paese che, nell’Unione, non ci è voluta entrare. Sia il referendum del ’72 che quello del ’94, su una possibile adesione della Norvegia, hanno avuto esito negativo e lo stesso parlamento, che nomina i cinque membri del comitato che assegna i Nobel, risulta essere spaccato sulla questione.

"Devo dire che quando mi sono svegliato questa mattina, non mi aspettavo che fosse una così bella giornata" ha esordito il presidente della Commissione Europea José Manuel Durao Barroso che ha dichiarato: "E' un grande onore per tutta l'Ue, per tutti i 500 milioni di cittadini, ricevere il premio Nobel per la pace 2012. Un riconoscimento giustificato per un progetto unico che è di beneficio per i suoi cittadini ed il mondo. Il Comitato norvegese e la comunità internazionale hanno mandato un messaggio molto importante l'Ue è qualcosa di prezioso che dobbiamo tenere caro per il bene degli europei e di tutto il mondo".

“Profondamente onorato e emozionato” il presidente del Parlamento europeo Martin Shultz, che ha pubblicato un messaggio su Twitter: " L’UE è un progetto unico che ha sostituito la guerra con la pace, l'odio con la solidarietà".

Immediate anche le “vive congratulazioni” del segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen: "L'Unione Europea ha svolto un ruolo fondamentale nel guarire le ferite della storia e nel promuovere la pace, la riconciliazione e la cooperazione in Europa. Ha contribuito al progresso della libertà, della democrazia e dei diritti umani in tutto il continente ed oltre. Un partner unico ed essenziale per la Nato. Non vedo l'ora di rafforzare ulteriormente il nostro partenariato strategico, come concordato dalle nostre due organizzazioni, per promuovere la pace, la stabilità e la sicurezza".