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 Home page > Attualità > Mondo > Pingu ha fatto 3.000 chilometri da solo (video)

Pingu ha fatto 3.000 chilometri da solo (video)

Wisława Szymborska scrisse una magnifica poesia:
Non appena scoppia una guerra
mi giro sul fianco preferito.
Sono, ma non devo
esserlo, una figlia del secolo.
Qualche anno fa
ho visto due soli.
E l’altro ieri un pinguino
con assoluta chiarezza.
E' invece una notizia reale e incredibile, la "visione " di un pinguino che ha vagato da solo per 3.000 km ed è arrivato in Nuova Zelanda. Quella che segue è la mia traduzione da un articolo della BBC e un video prezioso fatto dal signor Harry Singh che l'ha ritrovato sulla spiaggia ed aiutato...
Un pinguino Adelia, che ora è stato chiamato affettuosamente Pingu dalla gente del posto, si è trovato sulle coste della Nuova Zelanda, ad almeno 3.000 chilometri (1.864 miglia) di distanza dal suo habitat naturale dell'Antartide, sperduto...
 
Harry Singh, un residente locale che lo ha trovato, ha detto che all'inizio pensava che fosse un "peluche".
È il terzo incidente registrato di un pinguino di Adelia trovato sulla costa della Nuova Zelanda.
Il signor Singh e sua moglie hanno incontrato per la prima volta il pinguino mentre stavano passeggiando dopo una lunga giornata di lavoro sulla spiaggia di Birdlings Flat, un insediamento a sud della città di Christchurch.
" "Prima pensavo che fosse un peluche,poi improvvisamente il pinguino ha mosso la testa, quindi ho capito che era reale", ha detto il signor Singh alla BBC.
Il filmato del pinguino pubblicato sulla pagina Facebook del signor Singh mostrava che il pinguino sembrava solo e perso.
"Non si è mosso per un'ora... e [sembrava] esausto". Il sig. Singh ha proceduto a chiamare i soccorritori dei pinguini poiché era preoccupato che il pinguino non entrasse in acqua, rendendolo così un potenziale bersaglio per altri animali predatori che vagano sulla spiaggia."Non volevamo che finisse nello stomaco di un cane o di un gatto", ha detto. Alla fine è riuscito a contattare Thomas Stracke, che riabilta i pinguini nell'Isola del Sud della Nuova Zelanda da circa 10 anni.
Il signor Stracke è rimasto scioccato nello scoprire che il pinguino era un pinguino di Adelia, una specie che vive esclusivamente nella penisola antartica. Il signor Stracke, insieme a un veterinario, ha salvato il pinguino quella stessa sera.Gli esami del sangue eseguiti su Pingu hanno mostrato che era leggermente sottopeso e disidratato. Da allora gli è stato somministrato liquido e alimenti tramite un tubo di alimentazione.
L'uccello verrà infine rilasciato su una spiaggia sicura sulla penisola di Banks, che è priva di cani.
La scoperta è la terza nella storia, che un pinguino di Adelia sia stato trovato sulle coste della Nuova Zelanda, a seguito di due incidenti nel 1993 e nel 1962.
Gli avvistamenti di Adélie rimangono rari in Nuova Zelanda, ma se ne compariranno di più in futuro, potrebbe essere un segnale preoccupante, affermano gli esperti.
"Penso che se iniziassimo a ricevere arrivi annuali di pinguini Adélie, vorrebbe dire che qualcosa è cambiato nell'oceano e dobbiamo capire", ha detto il professore di zoologia dell'Università di Otago Philip Seddon al sito di notizie The Guardian.
"Più studi ci daranno una maggiore comprensione di dove vanno i pinguini, cosa fanno, quali sono le tendenze della popolazione: ci diranno qualcosa sulla salute di quell'ecosistema marino in generale".
 

 

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