Parlamento europeo. Sì al progetto Emas

Umberto Guidoni, eurodeputato di Sinistra e Libertà e membro della Commissione per l’Ambiente, si è felicitato per l’impegno preso dal Parlamento europeo nella lotta ai cambiamenti climatici, applicando il progetto Emas all’interno dei propri uffici.

Dotarsi di tecnologie sostenibili che permettono di ridurre le emissioni di CO2 e così anche i costi affrontati dalla principale istituzione europea, afferma Guidoni, dimostra la concretezza che ormai da anni, caratterizza l’attività del Parlamento europeo a favore dell’ambiente.

Questi principi, applicati alla propria economia domestica, permetteranno infatti anche un consistente risparmio economico.

L’applicazione del progetto Emas (http://it.wikipedia.org/wiki/EMAS) dimostra che il Parlamento europeo è un luogo in cui le istanze ambientaliste trovano effettivamente accoglienza.

Commenti all'articolo

• Di gerry (---.---.---.139) 28 aprile 2009 09:50

  E un importante segnale da parte delle istituzioni, c’è la necessità che sia in primis la politica a mostrare come si possano ridurre i propri consumi e aumentare la propria autosufficenza. La diffidenza verso le risorse rinnovabili che ancora oggi esiste in molti paesi europei, specialmente nei paesi dell’Est Europa, ha origine nelle posizioni scettiche dei governi e delle industrie. I progetti come EMAS, sono fondamentali per il processo di sensibilizzazione all’efficenza energetica perchè entrano nelle case e nelle attività quotidiane dei cittadini europei. Bisogna regolamentare maggiormente tutti quegli aspetti che toccano i cittadini nelle loro azioni. Un primo passo nel lungo percorso dell’autosufficenza energetica.
  

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