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 Home page > Tribuna Libera > Parità di genere e religioni

Parità di genere e religioni

Domineddìo è maschio

Il Papa è maschio

I cardinali sono maschi

I vescovi sono maschi

I preti sono maschi

Gesù è maschio

Il bue e l'asinello sono maschi

La Madonna non è maschio ma, quasi: è vergine e madre

Allah è maschio

Maometto è maschio

Gli imam sono maschi

Il Dalai Lama è maschio

I Faraoni erano maschi

Budda è maschio.

E' cosa evidente che le religioni sono invenzioni dei maschi per tenere soggiogate le femmine. La cosa strana è che le femmine abbocchino.

Ancora una volta la realtà conferma le teorie di ALBERT EINSTEIN : “ due sono le cose incommensurabili del creato, LA VASTITÀ' DELL'UNIVERSO E LA STUPIDITA' DEGLI UOMINI

Spendono risorse enormi per uccidersi e per mettere a repentaglio l'habitat che gli consente di vivere. Pensiamo a quanto costa una portaerei o quanto costa un'ora di volo di un aereo da caccia. Pensiamo a quanti poveri esseri umani muoiono perché non dispongono di acqua da bere e di cibo.

Nessun animale è stupido quanto certi umani. Nessun animale è tanto stupido, cattivo e masochista quanto l'uomo. Pensiamo ai kamikaze: uccidono e si uccidono.

Certamente ci sono tanti uomini intelligenti, buoni, generosi, solidali. C'è chi li chiama buonisti, attribuendo al termine un significato dispregiativo.

Non sono pochi, sono più numerosi di quanto si potrebbe credere in quanto a differenza dei cattivisti non essendo spinti dall'odio sono meno attivi sui social.

“Vasa inania multum strepunt” i vasi vuoti fanno grande rumore.

ALBERT EINSTEIN :

“ Da sempre i grandi spiriti hanno incontrato la violenta ostilità delle menti mediocri.

La mente mediocre è incapace di comprendere chi, rifiutandosi di inchinarsi ciecamente ai pregiudizi convenzionali, decida di esprimere le sue opinioni con coraggio e onestà”.

 

 

 

 

 

 

Commenti all'articolo

  • Di Persio Flacco (---.---.---.225) 29 dicembre 2019 10:18

    Dall’analisi dell’elenco proposto dovremmo concludere che vi è da tempo immemorabile una segreta Loggia maschile che trama per ingannare le femmine e tenerle soggiogate.

    Oppure si può assumere una prospettiva diversa, secondo la quale il genere Homo (https://it.wikipedia.org/wiki/Homo), come ogni altra specie vivente, è il risultato di un percorso evolutivo che lo ha determinato quale è ora.

    Dalla divisione in sessi: comune alla gran parte delle specie, al dimorfismo sessuale: funzionale alla migliore adattabilità all’ambiente, alla socialità come soluzione adattativa ottimale nella competizione con altre specie più dotate di zanne e artigli.

    Tutte queste sono ovvietà a tutti note, che però, sorprendentemente, sembrano essere state rimosse dal campo della riflessione critica "corretta".

    Se maschi e femmine del genere Homo sono tra loro diversi (uellà!), e non solo fisicamente: anche psicologicamente, non è perché si sono auto-creati in tal guisa per volontà di qualche congiura maschile. Lo sono perché come ogni altra specie vivente rappresentano la "forma" di successo che ha assunto il genere al quale appartengono.

    E se il maschio è fisicamente più forte e psichicamente più aggressivo della femmina è perché dalla notte dei tempi ha avuto una funzione diversa da essa circa la conquista e la difesa del territorio vitale contro le aggressioni esterne e interne al gruppo sociale. Così che spettava al maschio regolare i rapporti esterni alla coppia e alla femmina la cura della prole.

    Le condizioni di vita sono molto cambiate per il genere Homo dai tempi brutali nei quali la sopravvivenza era garantita dalla sua capacità di adattarsi all’ambiente: l’unica specie di esso sopravvissuta: l’homo sapiens, ha invertito i rapporti di forza e oggi è in grado di obbligare l’ambiente ad adattarsi ad essa. Lo fa in malo modo, francamente, ed è per questo che deve fare uno sforzo di riadattamento alle condizioni che l’umano stesso crea, generando una specie di cortocircuito che si può risolvere solo assumendosi delle responsabilità che un tempo erano della Natura.

    Beh, a mio parere non si aiuta questo processo alimentando infondati revanscismi femminili contro una inesistente congiura maschile contro le femmine.

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