Parcheggiatori abusivi al cimitero dei Rotoli (vivi)

Oggi torno a parlarvi di un problema che abbiamo affrontato lungamente su FascioeMartello, quello dei parcheggiatori abusivi e della cecità dei controllori che, nella maggior parte dei casi pare non si accorgano di niente. Il caso che vi propongo è abbastanza eclatante. Parliamo della zona del cimitero dei Rotoli a Palermo, situato tra i quartieri Arenella e Vergine Maria. Questa è una zona franca, nel senso che ogni tipo di controllo territoriale è affidato alla “buona volontà ed intraprendenza” di qualcuno che, senza che nessuno gli contesti nulla, ha trasformato tutti i marciapiedi in parcheggi selvaggi. La cosa più grave è che il Comune di Palermo, diversi anni fa (amministrazione Orlando), aveva provveduto, su sollecitazione dei cittadini e di un paio di consiglieri comunali e di circoscrizione, all’installazione di paletti catarifrangenti, situati sul bordo esterno del marciapiedi, per consentire il passaggio pedonale il più sicuro possibile, in un tratto di strada particolarmente pericoloso e trafficato.

 

 

E’ praticamente ovvio che quando i controlli diventano inesistenti chi può, fregandosene chiaramente del bene pubblico, si inventi qualcosa pur di guadagnarci. La strada è stata praticamente presa d’assalto dai posteggiatori abusivi, specialmente nei fine settimana, quando l’afflusso al cimitero aumenta notevolmente. Gli stessi individui, azionisti di maggioranza indisturbati del suolo pubblico cittadino, hanno reciso alla base, i paletti di ferro. Questo per far parcheggiare le auto sui marciapiedi, costringendo in questo modo la gente a camminare lungo il ciglio della strada per raggiungere l’ingresso dei Rotoli. Stessa cosa accade nei giorni di festa ad esempio il 2 novembre, quando il traffico è regolato dai vigili urbani che, anche in quell’occasione non riescono a notare il problema.

 

 

Si possono vedere mamme che spingono i passeggini con i loro bambini costrette a destreggiarsi tra le macchine in corsa e altre situazioni pericolose che mettono a rischio l’incolumità dei cittadini. Ovviamente nessuno vede niente, è tutto normale, va bene così. Confidando nella buona fede dell’amministrazione comunale e del comando dei vigili urbani, dopo la segnalazione di questo abuso ai danni della città, credo ci sarà un intervento deciso per eliminare il problema a meno che le due autorità sopra citate non vogliano essere complici di chi, arbitrariamente e illegamente, sta contribuendo a rendere Palermo sempre più simile ad una jungla. E spero altresì che il Comandante dei Vigili Urbani giustificherà questa mancanza di controllo in maniera convincente, anche perchè ammettere di non essersi accorto della situazione che ho descritto sarebbe davvero paradossale. In questo caso sarebbe un dovere morale di omaggiarle un cane guida.