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Pace Musica Libertà Woodstock 1969 per sempre nel cuore (video)

Eravamo giovani, avventati, arroganti, stupidi, testardi. E avevamo ragione! Non rimpiango niente. Abbie Hoffman

Oggi quanto accadde nel mondo me lo ricorda internet e Facebook. Nei giorni dal 15 al 18 agosto del 1969, nessuno ci ricordava se non per scritto, sulla carta stampata, alle radio e alle tv, quello che accadeva nel mondo. Io ero li con il cuore e la mente, avevo 19 anni, al Concerto di Woodstock, il più grande raduno hippy della storia, nel quale si esibirono anche gli Who e Jimi Hendrix: 3 Days of Peace & Rock Music per 500.000 persone. Erano inaspettate così tante...a Bethel, una piccola città rurale nello Stato di New York, Usa.

Il concerto iniziò alle 17:07 del 15 agosto con Richie Havens. Freedom fu un pezzo di totale improvvisazione: a causa dei continui bis richiesti dal pubblico, al settimo esaurì il repertorio, e suonando la chitarra si mise a ripetere "freedom", "libertà".

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Nick e Bobbi Ercoline
Woodstock 1969 Nick e Bobbi Ercoline fotoreporter Burk Uzzle,ancora insieme

Dissero Nick e Bobbi Ercoline, che si erano conosciuti nel febbraio del 1969 e poi andarono insieme al festival di Woodstock, e poi si sposarono due anni dopo... che al festival non c’erano poi così tanti veri hippy: «Era molto eterogeneo. Stiamo parlando di una maggioranza di ragazzi in età da college. Ma era d’estate, quindi c’erano molti lavoratori in ferie, come gli insegnanti. I poliziotti fuori servizio erano lì per vedere com’era. Faceva così caldo. C’erano 35 °C e il 100 per cento di umidità, e pioveva continuamente. Tra il fango e il caldo, la gente si spogliava mentre arrivava, ma la maggioranza erano persone che la settimana dopo sarebbero tornate a scuola o al lavoro. Non stavano facendo dei cortei di protesta o organizzando sit in. Ciononostante, il concerto era davvero incentrato su una mentalità pacifista, mentre in Vietnam c’era la guerra».

Vorrei tanto che chi c'era, anche solo come me con il cuore e la mente, scrivesse qualcosa, i suoi ricordi. Non aggiungo altro.

Doriana Goracci

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