• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Nuovo Governo | Il bacio di Giuda

Nuovo Governo | Il bacio di Giuda

Abbiamo toccato ferro e fatto i debiti scongiuri ascoltando le parole di Conte al Senato che, dopo la fiducia alla Camera, ha ottenuto una striminzita fiducia anche al Senato con 169 sì, appena 8 voti in più rispetto alla necessaria maggioranza politica di “quota 161”!

E questo perché abbiamo visto come è andato a finire il Conte I che qualche mese fa, con la Lega al governo, dichiarava che questo sarebbe stato “un anno meraviglioso all’insegna della ripresa economica: l’anno del boom economico” (!?). E oggi, sempre al governo del paese, evitando le urne, ma con i sinistri che hanno preso il posto dei leghisti, dichiara con la stessa faccia tosta di 14 mesi orsono altrettante cose meravigliose, come “un nuovo inizio per l’Italia, una stagione riformatrice di rilancio e speranza”!

Altro che debiti scongiuri, qui c’è da procurarsi delle “mutande di latta” per evitare il peggio!

Comunque questo è stato il Conte-day. Un Conte rigenerato dal nuovo patto di governo con i sinistri e la benedizione della Troika. Un Conte che da avvocato del popolo si è risvegliato, dopo il bacio dei dem, grande statista. Sull’onda dell’entusiasmo il premier senza voto è dunque tornato a snocciolare i contenuti programmatici portanti di quello che sembra più un libro dei sogni, che un serio programma di governo, tra cui il taglio delle tasse: partendo da quelle dei lavoratori, con interventi sul cuneo fiscale che dovrebbero portare le buste paga su standard più dignitosi.

Insomma, oggi è il suo momento, il suo grande giorno: il Conte day. Ma domani è un altro giorno e si vedrà se sarà veramente lui a governare il paese. Certo è difficile credere che il premier, senza aver preso neppure un voto dagli italiani, saprà tenere a bada i sinistri imponendogli il “qui comando io”, non essendoci riuscito nel precedente governo né con i suoi amici pentastellati, né tantomeno con gli ex alleati leghisti.

Non s’è mai vista, infatti, la sinistra unita e sotto uno stesso padrone durare più di tanto, neppure quando il padrone era uno di loro, figuriamoci al comando di un premier a contratto, mai eletto da nessuno.

Comunque vediamo quanto durerà il Conte II. Il bacio di Giuda dei sinistri è solo questione di tempo!

Foto: European Parliament/Wikipedia

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità



Palmares

Pubblicità