Melatonina: attenti ai rischi che si procurano ai bambini

Non è così. Intanto è tutto da stabilirsi se in effetti la Melatonina induca il sonno, oppure produca un dolce addormentamento al punto da opporsi all'insonnia. Quel che di sicuro c'è è che la Melatonina ha come forse unico e vero obiettivo contrastare il jet-lag, quella sensazione sgradevolissima che si avverte dopo un volto trancontinentale. L'idea che invece valga per ogni difficoltà di addormentamento è più una trovata di marketing che una reale efficacia. Ma la possibilità che ci da la Melatonina di parlare di questa sostanza è utile per porre un fascio di luce su quegli integratori, di cui la stessa Melatonia fa parte, che alimentano l'idea molto errata nei suoi utilizzatori che non essendo farmaci, o nel migliore dei casi, farmaci di serie B, possono essere assunti, o addirittura consigliati alla stregua di una ricetta da cucina, ovvero, sfuggendo al controllo del medico e alla sua eventuale prescrizione.

Purtroppo così non è e questo oggi vale per la Melatonina ma anche per normali integratori che apportano energia durante l'estate o dopo ripetuti sforzi fisici. Ovvero, non esistono sostanze naturali che possano essere assunte senza un minimo di prudenza e questo vale eccome anche per la Melatonina. Oltretutto a questo ormone naturale si è ascritta anche la capacità di ridurre i problemi di insonnia dei bambini riducendo la difficoltà di addormentamento alla stregua di una malattia che va curata, appunto, con la Melatonina. Risulta pertanto fin troppo ovvio che chiedere al proprio figlio di masticare una caramella alla Melatonina è molto più semplice che strappargli di mano lo smartphone, spegnere la consolle dei videogiochi o imporgli di rimandare a domani la visione della TV. Ma la Melatonina in questo modo non serve a niente, anzi ed è questo l'aspetto peggiore della vicenda, un recente studio scientifico d'oltreoceano lancia l'allarme. Negli States, gli accessi al pronto soccorso per assunzione eccessiva di Melatonina da parte di minori, sono schizzati negli ultimi anni di ben il 500%, alcuni anche con prognosi gravi tali da richiedere la terapia intensiva. Il motivo è anche dato dal fatto che non è possibile dosare il quantitativo di un integratore rispetto ad un farmaco che oltretutto, solitamente, viene consigliato dal medico. Quindi, vogliamo continuare a somministrare Melatonina per fare addormentare i nostri figli o vogliamo tornare a fare i genitori?

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