Marea nera, al peggio non c’è mai fine

Marea nera, al peggio non c'è mai fine

Certo che per il Presidente Obama non è un buon momento, i sondaggi lo danno in calo, la sua proposta di moratoria delle trivellazioni è stata bocciata dal Congresso (molti deputati sono azionisti di compagnie petrolifere) e la marea invece di arginarsi si estende, continua ad estendersi.

Due operai sono morti nel tentativo di rimettere il tappo, che è stato riposizionato dopo che per qualche giorno che il petrolio è sgorgato in mare senza controllo, nessuno ha il coraggio di dire il numero di miglia marine di greggio nel mare, dovrebbero aver superato le 500 miglia, numero che si evince dal sito Bp. Parlando delle barriere di contenimento nel comunicato della Bp si legge questo: ”Proseguono i lavori per la raccolta e l’olio di disperdere che ha raggiunto la superficie del mare, per proteggere il litorale del Golfo del Messico e di raccogliere e ripulire eventuali petrolio che ha raggiunto la riva".

Le operazioni di scrematura dell’olio dalla superficie dell’acqua ora hanno recuperato, in totale, circa 558.000 barili (23,4 milioni di galloni) di liquido oleoso.

La lunghezza totale del braccio di contenimento distribuito come parte degli sforzi per evitare che gli oli di raggiungere la costa è ormai circa 2,7 milioni di piedi (500 miglia) e circa 3,9 milioni di piedi (740 miglia) di boom sorbente è stato anche distribuito.

Due operai sono morti, ma di questo non si parla, si cerca di dare una falsa idea di efficienza agli azionisti alla stampa, ai politici. Vediamo ora come la Bp descrive il suo intervento: ”Due sistemi continuano a raccogliere petrolio gas derivanti dalla MC252 bene e a trasportarli alle navi in superficie. Il primo è il pacchetto più basso montante marine (LMRP) tappo di contenimento situato sulla parte superiore del preventer fallito la Horizon Deepwater di blow-out (BOP). Questo sistema, che è stato installato il 3 giugno, prende petrolio e il gas per l’Enterprise Discoverer. Un secondo sistema , che ha avuto inizio il 16 giugno , è collegato direttamente al BOP e trasporta petrolio e del gas attraverso un tubo collettore e alla nave Q4000 sulla superficie. Il Q4000 utilizza un sistema specializzato clean-burning alla riacutizzazione di petrolio e gas catturati da questo sistema secondo".

Il 19 giugno , un totale di circa 11.050 barili di petrolio sono state raccolte e 25,6 milioni di metri cubi di gas naturale è stato bruciato sul Enterprise Discoverer. Questo è meno recente, perché le medie strutture di processo sono stati l’arresto per una parte della giornata. Nello stesso periodo di 24 ore, 9.990 barili di petrolio e di 17,8 milioni di metri cubi di gas naturale sono stati svasati sul Q4000. Il volume totale degli idrocarburi recuperati sia dal sistema di contenimento LMRP cappuccio e il Q4000 dal momento che è diventato operativo è di circa 249.500 barili.

Circa 103.000 barili di olio raccolto è stato trasferito dal deposito sul Enterprise Discoverer la petroliera Overseas Cascade il 17 giugno e 18 giugno. La Cascade Overseas lasciato il luogo di MC252 il 18 giugno.

I volumi di petrolio e gas che vengono catturati o svasate viene aggiornata due volte al giorno sul sito web di BP. Il tappo di contenimento e di sistemi LMRP Q4000 mai prima sono stati dispiegati a queste profondità, le condizioni, la loro efficienza e capacità di contenere o riacutizzazione del petrolio e del gas non può essere garantita.

Proseguono i preparativi per il prossimo passo nelle operazioni di contenimento. La costruzione della prima alzata galleggiante rimane in programma per la fine di giugno. La nave Helix Producer poi sarà collegato a questa alzata ed è attualmente previsto che questo sistema sarà disponibile a iniziare le prime operazioni verso la fine di giugno o all’inizio di luglio.

I piani sono in fase di sviluppo anche per le ulteriori opzioni per fornire ulteriore capacità di contenimento e di flessibilità. Questi progetti sono attualmente previsti per cominciare le operazioni intorno alla metà di luglio.

I lavori sul primo pozzo di soccorso, iniziati il 2 maggio continuano e attualmente hanno raggiunto una profondità misurata di 15.936 piedi. Il rilievo secondo pozzo, che sono iniziati il 16 maggio hanno misurato una profondità di 10.000 piedi. Entrambe le fonti sono ancora stimati ad aver bisogno di circa tre mesi per completare, dall’inizio della perforazione.

Alle domande che tutti si fanno, quando si chiuderà la falla? Che tempi si prevedono per la bonifica del mare? Come si intende risarcire il danno arrecato al pianeta?

A queste domande nessuna risposta.