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Magdi Allam contro Cécile Kyenge

 

Non è che Kyenge non gli piaccia perché è nera, anzi, ma la sua nomina sarebbe razzista nei confronti degli italiani. “..denuncio la nomina di Cécile Kyenge a ministro della Cooperazione internazionale e l’Integrazione come un atto di razzismo nei confronti degli italiani”. Così scrive il non più Cristiano, sempre in cerca di visibilità, spiegando che il problema sarebbe

“Kyenge e il Pd, un contenitore che sta per implodere che associa ex-comunisti, catto-comunisti e spregiudicati qualunquisti, promuovono un modello di società multiculturalista, relativista e buonista dove si vorrebbe imporre alla nostra Italia di adottare l’ideologia immigrazionista, che c’impone di spalancare le frontiere per accogliere tutti”

Ovviamente da buon immigrato ormai passato dall’altra parte, Allam invoca una politica diversa:

“il governo dovrebbe avere come proposta programmatica di fondo il principio “Prima gli italiani”

Perché “è da criminali favorire gli immigrati a discapito degli italiani” in un momento di crisi. Ovviamente non si tratta di favorire nessuno, ma al limite di non discriminare e riconoscere dei diritti che spettano a tutti gli uomini in quanto tali, non solo ai migranti. L’incubo di Allam invece è la “civiltà multiculturalista, dove si diventa italiani se si nasce in Italia anche se i genitori disprezzano l’Italia”. Questo è il suo chiodo fisso, Allam si sente più italiano degli italiani perché lui ama l’Italia, o almeno quell’ottusa caricatura di paese che ha in mente lui, e chi non è d’accordo con lui odia l’Italia.

Un delirio sovrapponibile a quello di Anders Breivik, che le stesse parole ha usato per giustificare il massacro di Oslo, dove ha fatto strage di giovani che, come Allam, accusava di non amare abbastanza il proprio paese, perché non condivedevano questo genere di deliri razzisti e non combattevano il “multiculturalismo” termine con il quale i razzisti e gli xenofobi di oggi indicano l’invasione aliena che contaminerebbe la loro preziosa cultura, che non dev’essere un granché solida se ha bisogno di difese e difensori del genere.

Per Allam si tratta di un complotto della sinistra “con la finalità di accaparrarsi il voto degli immigrati costi quel che costi”, poco importa che il governo sia sostenuto anche dai voti della destra, quella che ormai lo tollera solo confinato sulle colonne de Il Giornale, chiuso nel cortile di Sallusti a fare queste prediche a beneficio di quegli stessi razzisti che nei giorni scorsi sono accorsi a commentare per insultare il neo-ministro.

Allam, un avanzo di UDC ripudiato persino da Casini e dal Vaticano, da tempo annaspa in cerca di visibilità diffondendo parole d’odio, quelle stesse parole d’odio che han fatto la sua fortuna quando c’era da eccitare il buon cristiano contro la minaccia dell’invasione islamica e che, ora che non servondo più, lo condannano a mero cantore di un’estrema destra esposta in tutta la sua miseria e il suo orrore.

Cacciato dal Corriere ha trovato asilo presso la testata di Sallusti, dove ora campeggia cercando di usare quella tribuna per candidarsi a tutte le competizioni elettorali che passano con il suo partito personale, il buffo e fallimentare Io amo l’Italia. Allam è così alla frutta che in cerca di visibilità ha persino ripudiato la sua conversione al cristianesimo “per protesta contro il Vaticano”, secondo lui non abbastanza cristiano e, ovviamente, troppo buonista perché non chiama l’Europa alla crociata.

Questo articolo è stato pubblicato qui

I commenti più votati

  • Di (---.---.---.95) 1 maggio 2013 09:00

    magdi ha mille volte ragione,in Italia si garantiscono di piu’gli immigrati e gli stranieri in genere -ad esempio quelli dell’est- che gli italiani.Negli asili comunali ,loro sono i primi nelle graduatorie cosi’ come nelle liste per le case popolari,perche’ risultano nullatenenti...poi vanno in giro con Suv e Mercedes..E VOGLIAMO PARLARE DEI REATI CHE COMMETTONO OGNI GIORNO ,DAI FURTI AGLI ASSASSINI...Su smettiamola di considerare razzista chi si oppone a tutto cio’...ora hanno pure i rappresentanti delle Istituzioni che li difendono...gli italiani quando emigravano dovevano subire con trolli ed erano messi in quarantena,prima di essere accolti e dovevano avere un alloggio e un lavoro per sbarcare...Per di piu’ arrivavano in un Paese -gli USA- che era ancora tutto da costruire e quindi il lavoro era certo.Percio’ non fatemi piu’ sentire che anche gli italiani sono un popolo di migranti e che per questo dobbiamo accoglierli e gradirli.Itempi sono cambiati e la vita e’ troppo dura qui e adesso,per fare i buoni con chi viene a sfruttare il nostro sistema di diritti.-

     

     

     

  • Di (---.---.---.183) 30 aprile 2013 23:27

    Allam ha un modo molto islamico di essere cristiano

Commenti all'articolo

  • Di illupodeicieli (---.---.---.217) 30 aprile 2013 18:03

    Non sono d’accordo, almeno in toto, con quanto scrivi. E’ vero che quanto dice Allam si presta o si può prestare a intemperanze che possono essere ben sfruttate da razzisti ma anche da chi, come la sinistra o certa destra , tende ad approfittare nel denunciare chi osa criticare Israele, chi non gradisce che si spendano soldi per dare sigarette gratis alle persone ospitate nei centri di accoglienza, chi si lamenta che come italiano non trova ascolto alla caritas perchè "prima ci sono extracomunitare e per giunta anche di religione islamica (e assai critici verso i cristiani e sopratutto verso le donne: ma in quei casi si tollera...la critica:lo faranno perché non ci conoscono bene o perché guardavano il drive in o le letterine o amici?). Tornando proprio ad Allam mi trovo d’accordo nel riprendere sovranità nazionale e monetaria e ,se per ragioni simili dovessi essere definito razzista, allora sono razzista. Se devo essere definito antieuro e anti europeo, sono contro entrambi. Quanto alle critiche sul piano personale, è possibile leggere quanto scritto su di lui Blondet quando ,in periodo elettorale, ha passato in rassegna i vari movimenti e partiti candidati: e Maurizio Blondet non credo sia di sinistra .Eppure ,sempre Allam , ha ragione quando e se sottolinea che la sinistra ha cercato ,magari attraverso la longa mano dei sindacati, di accappararsi eventuali voti da immigrati, cosa che secondo alcuni la destra ha fatto o cercato di fare con gli immigrati cinesi che, vengono definiti a torto o a ragione , ricchi o benestanti (e su cui non si vuole mai indagare: del resto agli italiani si possono contara anche i peli del culo, e se sono partite iva saranno come minimo evasori cui proibire l’uso dei contanti: Gabanelli docet). Quindi chiudo dicendo che è meglio confrontarsi sulle idee e, nel caso di Allam ha almeno avuto il buon senso di parlare e discutere (sulla ClassTv e pure in Rai nelle tribune politiche) di euro, sovranità nazionale e monetaria: temi esclusi dal partito unico Pd e Pdl e ignorato da lista civica di Mario Monti.

    • Di (---.---.---.95) 1 maggio 2013 09:00

      magdi ha mille volte ragione,in Italia si garantiscono di piu’gli immigrati e gli stranieri in genere -ad esempio quelli dell’est- che gli italiani.Negli asili comunali ,loro sono i primi nelle graduatorie cosi’ come nelle liste per le case popolari,perche’ risultano nullatenenti...poi vanno in giro con Suv e Mercedes..E VOGLIAMO PARLARE DEI REATI CHE COMMETTONO OGNI GIORNO ,DAI FURTI AGLI ASSASSINI...Su smettiamola di considerare razzista chi si oppone a tutto cio’...ora hanno pure i rappresentanti delle Istituzioni che li difendono...gli italiani quando emigravano dovevano subire con trolli ed erano messi in quarantena,prima di essere accolti e dovevano avere un alloggio e un lavoro per sbarcare...Per di piu’ arrivavano in un Paese -gli USA- che era ancora tutto da costruire e quindi il lavoro era certo.Percio’ non fatemi piu’ sentire che anche gli italiani sono un popolo di migranti e che per questo dobbiamo accoglierli e gradirli.Itempi sono cambiati e la vita e’ troppo dura qui e adesso,per fare i buoni con chi viene a sfruttare il nostro sistema di diritti.-

       

       

       

  • Di (---.---.---.183) 30 aprile 2013 23:27

    Allam ha un modo molto islamico di essere cristiano

  • Di (---.---.---.248) 1 maggio 2013 08:09

    Allam è agguerito proselita del motto :"Fai ciò che dico ma non fare ciò che faccio!"

    E’ un ipocrita arrivista che, in passato, ha sfruttato l’equazione "integrazione razziale=integrazione totale" per i suoi scopi ambiziosi, salvo fare brusca retromarcia quando li ha raggiunti.

    E’ l’esempio vivente del "correntismo assoluto" paraventato da "controcorrentismo ad oltranza"; anche come giornalista era solo un discreto professionista, nulla di più, ma ha saputo sfruttare le alternanze per piazzarsi comodamente in poltrona.

    Per quanti volessero rinfrescarsi la memoria sulla "coerenza" di questo personaggio (e sui significativi passaggi di area ideologica), dare una lettura alle bio facilmente riscontrabili sul web

  • Di Salvatore Baiano (---.---.---.248) 1 maggio 2013 08:29
    Salvatore Baiano

    Scusate, avevo dimenticato di loggarmi prima di scrivere e non mi va di lasciare commenti anonimi...

    Repetita Juvant (che fa tanto bene...)

    Allam è agguerito proselita del motto :"Fai ciò che dico ma non fare ciò che faccio!"

    E’ un ipocrita arrivista che, in passato, ha sfruttato l’equazione "integrazione razziale=integrazione totale" per i suoi scopi ambiziosi, salvo fare brusca retromarcia quando li ha raggiunti.

    E’ l’esempio vivente del "correntismo assoluto" paraventato da "controcorrentismo ad oltranza"; anche come giornalista era solo un discreto professionista, nulla di più, ma ha saputo sfruttare le alternanze per piazzarsi comodamente in poltrona.

    Per quanti volessero rinfrescarsi la memoria sulla "coerenza" di questo personaggio (e sui significativi passaggi di area ideologica), dare una lettura alle bio facilmente riscontrabili sul web

  • Di illupodeicieli (---.---.---.105) 1 maggio 2013 17:54

    Preciso per chi avesse interpretato male il commento , e lo faccio con un semplice esempio: qui a Cagliari, come altrove in Italia e nel mondo, dopo lo tsunami del 2004 abbiamo raccolto soldi e medicinali . Ebbene questi ultimi sono rimasti ,e sono ancora lì a memoria mia dato che uno degli ultimi articoli di denuncia/segnalazione del fatto è del giornale (buonanima) Epolis, in un capannone nella zona industriale di Macchiareddu e di cui salvo errore si paga l’affitto. Ormai credo che questi farmaci siano scaduti, forse se ci fossero ,e non so se ci siano, cerotti garze e cotone si potrebbero ancora usare fatto salvo il costo della verifica. Ho fatto questo esempio perché per "gli altri" siamo sempre pronti a donare , fare e sbracciarci, salvo il caso di cui sopra o le promesse dei vari capi di governo per stanziare fondi e promettere aiuti che poi, in numerosi casi, non sono mai arrivati nè, credo, stanziati. Quindi se prendo esempio da ciò che dice Allam, e lo faccio in senso cristiano, come diceva nostro Signore quando affermava "fate come vi dicono ma non fate come fanno", penso sia meglio aiutare e cercare fondi per i disoccupati, per non far chiudere le fabbriche, per fare qualcosa per gli italiani in primis e ,se avanza, poi per gli altri. Non mi pare giusto che si sostengano gli stranieri a discapito degli italiani. Per ultimo penso, ma è la mia opinione e vale tanto quanto, sia meglio criticare Allam sui contenuti, sui programmi di io amo l’Italia, piuttosto che sulla sua, discutibile, persona. Con ciò per esempio non mi ritrovo ,almeno al 100%, sulle sue posizioni contro l’Islam, per quanto sia d’accordo sulla non opportunità di permettere la costruzione di moschee.

  • Di (---.---.---.36) 1 maggio 2013 19:18

    PaoloM:
    Il Ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione è ciò che il suo titolo definisce.
    Gli stranieri non devono contare più degli italiani. Il suo compito è di favorire la loro integrazione in Italia e basta. Perciò non comprendo la posizione di Allam, a meno che non abbia obbiettivi diversi ed a me poco chiari.

  • Di (---.---.---.109) 4 maggio 2013 11:11
    • io penso che magdi allam vada buttato fuori da questo paese in quanto non ne condivide la laicita’ e l’antifascismo.
    • e come lui vanno buttati fuori tutti quelli che dichiarano di non condividere questi valori.
    • quando questo accadra’ potremo dire di vivere in un paese civile e sovrano.
  • Di (---.---.---.158) 5 maggio 2013 11:38

    Il PD, che non è in grado di reggersi da solo è non ha nessuna identità, con quali presupposti crea un governo che scontenta tutti e propone cose non gradite (tipo Bonino e Kjenge)?

    Non durerà e il PD è destinato a scomparire in quanto rappresenta niente e nessuno.Pertanto le cose di cui si discute oggi domani non le ricorderemo neppure. La verità e che ancora una volta ci prendono per i fondelli facendo finta di mettere volti nuovi che non contano niente mentre sempre gli stessi sono li ancora a tirare le fila.Non durerà perchè non hanno la forza , la capacità, la coesione e valori tali da poter governare una nazione. Sono finiti.

  • Di (---.---.---.234) 5 maggio 2013 14:21

    tra un po’ comanderanno gli islamici, così non potrete nemmeno più commentare. Già abbiamo la presidente della camera che vuole censurare il web! l’avesse fatto la destra un discorso come quello che ha fatto lei, a quest’ora ci sarebbe guerriglia nelle piazze... ma siccome l’ha affermato lei che è di sinistra va tutto bene.
    Povera Italia!

  • Di (---.---.---.16) 7 maggio 2013 08:55

    Complimenti ad Allam per la sua lucida e giustissima analisi! L’Italia è e deve essere degli italiani e non possiamo svenderla a chiunque arrivi in Italia mettendo di passaggio le proprie tende. Essere italiani significa condividerne storia, tradizioni, cultura. In nome della tolleranza e del buonismo questa sinistra sta distruggendo la nostra società e civiltà. E’ una autentica vergogna che si debba pensare prima agli stranieri e poi agli italiani e che si voglia addirittura consentire agli irregolari di entrare clandestinamente senza che questo costituisca reato! Prima i doveri, poi i diritti! Complimenti davvero a Magdi Cristiano Allam che si rivela molto più italiano di tanti pseudo italiani!

  • Di (---.---.---.197) 9 maggio 2013 10:41

    Allam ha semplicemente constatato una contraddizione che assume toni tanto più brucianti, in quanto un ministro della Repubblica non può giurare sulla Costituzione di operare nell’esclusivo interesse dell’Italia e poi candidamente dichiarare di sentirsi solo in parte italiano. A volte basta guardare la realtà con occhi semplici.


  • Di (---.---.---.167) 18 maggio 2013 15:54

    Ha perfettamente ragione. Se io massacravo qualcuno a picconate in Africa, LA FOLLA mi linciava, e questo doveva essere fatto con Kabobo. La reciprocità è assolutamente auspicabile, o rimarremmo schiavi in casa nostra.

     

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