Luigi Di Maio e la coerenza costituzionale
“Se una cosa è incostituzionale, non si può fare”. Diamo atto al Ministro Luigi Di Maio di aver detto in modo chiaro ciò che ogni cittadino dovrebbe sapere. Può sembrare una dichiarazione banale, ma con i tempi che corrono, è il caso di ribadire anche le cose ovvie. A maggior ragione per il fatto che Luigi Di Maio si riferiva alle ipotesi di censimento o schedatura di immigrati e soprattutto rom avanzate del collega Ministro Matteo Salvini.
Se una cosa è incostituzionale, non si può fare. Quindi non si dovrebbe scrivere in un programma di governo. Non si dovrebbe proporre e non si dovrebbe perdere tempo a discuterla. E se è stata scritta, andrebbe cancellata. Per coerenza costituzionale.
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