C’era forse il bisogno di ricordarlo? Si lo sò, purtroppo ci sono persone che fanno finta di non capire e quindi a questi và ribadito il concetto.
Ovvio che dà fastidio ai servetti e maggiordomi del Berlusca, che senza di lui si troverebbero in mezzo alla strada.
Ricordiamoci, per quelli, che hanno la memoria corta che la Sig.ra Daniela Garnero che continua a volere farsi chiamare ancora Santanchè dopo pure il divorzio del 1995 e l’annullamento del matrimonio stesso nel marzo del 2008, quindi di recente, affermava:
"Vorrei fare un appello a tutte le donne italiane. Non date il voto a Silvio Berlusconi, perché Silvio Berlusconi ci vede solo orizzontali, non ci vede mai verticali" e "Il voto a Silvio Berlusconi è il voto più inutile che le donne possano dare".
Alle elezioni amministrative del 2009 il Movimento per l’Italia si presenta in poche realtà, alleato del centrodestra, la Sig.ra sedicente Santanchè viene trombata di brutto.
Il 24 febbraio il movimento si federa con il PdL e, pur assenza di rappresentanza parlamentare, la sua leader il 1º marzo entra nel governo Berlusconi IV come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Attuazione del programma di governo, nomina che ha suscitato mugugni e polemiche pure all’interno del centrodestra.
Altra nota importane che contribuisce a farci capire come mai costei ha rivisto improvvisamente la sua posizione nei confronti del Berlusca, è questa:
La sua società di comunicazione "Adv", che controlla la società di pubblicità "Visibilia", fondata nel 2007, è, ed è stata, concessionaria della raccolta della pubblicità di numerosi quotidiani italiani, tra cui il Riformista (ritenuto da qualcuno erroneamente di centrosinistra), Libero (area centrodestra), l’Ordine di Como, i free press D-News, Metro ed IoSpio.
Ma ecco quella più interessante: nel settembre 2009 ha acquisito la raccolta pubblicitaria de Il Giornale di Paolo Berlusconi.
Che casualità, no? E chissà quante altre cose non sappiamo su questa signora e i suoi intrallazzi con casa Arcore.
