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Le teorie sulla fine dell’euro

Le settimane passate ci hanno detto che le borse soffrono maledettamente i governi inefficienti e anche i programmi non raggiunti.

Ci hanno anche detto che la Germania della dura Merkel è la regina dell'Europa e dovrebbe, dico dovrebbe, trainare il treno degli altri stati.
E' pure vero a detta di molti, tra cui Bernard Connoly (analista indipendente), che l'Europa non è più coesa e che rischia di sgretolarsi anche grazie alla storia passata di Italia, Spagna, Portogallo e Grecia.

Una storia che ha nel dna di ognuno di queste nazioni ribellioni sociali, fascimo, terrorismo e guerre civili.
Insomma il disordine sociale come prima mossa di una insofferenza del popolo che nell'euro non vede la sua moneta.

Si potrebbe cadere nel disordine e, come vediamo quest'anno con i vari occupy questa o quell'altra città, nella lotta sociale civile.


Se poi i parametri e i dati della borsa dovessero sancire differenze abissali tra gli spreed di queste nazioni e il parametro tedesco, allora dovremmo dichiarare il fallimento della moneta unica europea.

Ritorneremmo alla moneta singola per ogni Stato europeo e avremmo da questa mossa vantaggi immediati?
Non so, credo solo che l'euro, nel suo valore di 1936,27, sia convenuto all'industriale che, vendendo il suo prodotto all'estero in euro, ci ha guadagnato molto; ma poi la recessione mondiale lo ha colto di sorpresa e a pagare adesso è quel popolo che ha visto raddoppiare tutto senza i propri stipendi.

Il fallimento europeo è anche figlio di una politica singola di alcune persone (Sarkozy e Merkel in primis) che hanno fatto della loro politica espansionistica un fatto discriminante verso il resto degli altri paesi europei.
Qui ha fallito Berlusconi e l'Italia appresso, con i suoi bunga bunga e i festini privati.

La stima iniziale che si aveva del nostro paese è scemata col tempo e il tempo solo ci dirà se Monti la potrà riportare in auge.
Quindi occhio sempre alla borsa, alla politica nostrana e alla lega all'opposizione (finta perchè quando si andrà a votare cadrà ancora nella rete del Rais Silvio) e anche a Monti.

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