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La verità sul cambiamento climatico…


Il Business del "riscaldamento globale" è forse stato svelato, perché, secondo alcuni scienziati, il cambiamento climatico più probabile sarà quello di una piccola era glaciale. Si tratta ancora di una bolla finanziaria pronta ad esplodere?

L’11 gennaio sulla Pravda è stato pubblicato un articolo poi rilanciato dai media internazionali, che ribalta la propaganda organizzata non si sa da chi, per lucrare sull’ennesimo commercio di carta straccia: stavolta basato sulla produzione di CO2 (Anidride Carbonica). Cosa che probabilmente farà molto comodo come al solito a qualche miliardario e a qualche “funzionario pubblico”.

L’articolo "La terra sta entrando in un’era glaciale", prende in esame un "ampio e stringente assieme di dati nel campo della scienza climatica" che sembra dimostrare che la terra si avvia ad incontrare un’altra era glaciale (http://english.pravda.ru/science/ea...). La tesi del "riscaldamento globale antropogenico" che si basa "su dati al massimo degli ultimi 1000 anni", mostra il "completo disinteresse" per l’analisi climatica a lungo termine, non tiene conto dei processi di “riglaciazione” e mostra quindi tutti i suoi limiti.



"Tutti gli studenti di scienze del clima sanno che la terra si trova in una era glaciale da circa 2-2,5 milioni di anni… La teoria più plausibile delle cause delle glaciazioni, quella della determinazione astronomica, suggerisce che i tempi sono maturi perché se ne verifichi nuovamente una. Molti segnali recenti, compresa l’ondata di freddo in Europa e un periodo esteso di ridotta attività di macchie solari nota come minimo solare, che possono contribuire all’inizio della glaciazione, indicano che la terra possa essersi avviata in un periodo di raffreddamento. Forse si tratta di un periodo che durerà diversi secoli (mini era glaciale), oppure un’era glaciale vera e propria che durerà altri 100.000 anni" (Laurence Hecht, direttore della rivista 21st Century Science & Tecnology).

Qualche breve episodio di riscaldamento in qualche parte del globo, dalla metà degli anni ’70 al 1998, ha alimentato la moda scientifica del riscaldamento globale nella comunità degli “scienziati” e nell’opinione pubblica: cosa che probabilmente non corrispondente alla verità scientifica (anche gli scienziati più gridano più godono dei finanziamenti pubblici). Ora invece sembra ormai certo che, nell’ultimo decennio la temperatura globale media è scesa di circa 0,6 gradi, cosa che ha compensato l’intero aumento della temperatura media che si riteneva fosse avvenuto nel secolo scorso.

Che dire di più? Di sicuro è più gradito un innalzamento della temperatura (anche se derivante dalle attività umane meno nobili) rispetto ad un suo abbassamento: è più facile vivere in un clima equatoriale piuttosto che in un clima artico… E poi c’è qualche scienziato che ha calcolato l’emissione di anidride carbonica dei 6 miliardi di esseri umani e dei miliardi di animali che li alimentano?

P.S. Quando la finiremo di buttare i soldi nelle mani dei miliardari e dei funzionari pubblici incompetenti? Il vero problema è l’avvelenamento delle acque, non il surriscaldamento...

Commenti all'articolo

  • Di alberto fortuzzi (---.---.---.163) 30 gennaio 2009 16:36

    Mi sembra francamente improponibile estrapolare la verità circa un problema cosi complesso come il riscaldamento globale senza dati scientifici e il tutto in un articolo di poche righe...Anche perchè hai fatto piazza pulita di altri articoli presenti sul sito che in maniera ,almeno per me , più equilibrata, hanno riportato i diversi aspetti del problema.ti invito ,assolutamente in maniera cordiale e senza supponenza, ad andare ad altri articoli qui postati, fra cui uno molto breve, ma non per questo meno esaustivo ,intitolato più o meno "differenze fra metereologia e climatologia"
    ciaociao

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.124) 30 gennaio 2009 19:52
    Damiano Mazzotti

    Il mio era un articolo provocatorio che voleva dimostrare che la vera scienza non è quella imposta dalla maggioranza.... Intanto che i fatti decideranno a chi va la ragione, i soldi della politica stanno inquinando l’obiettività scientifica... e sinceramente visto i miliardi di anni della terra non saranno sei miliardi di cretini a rovinarla.... Semmai sarà la terra che rovinerà la vita a sei miliardi di cretini... Perchè la madre dei cretini è sempre incinta...

  • Di (---.---.---.247) 2 febbraio 2009 10:41

    Complimenti. Davvero conmplimenti vivissimi. Leggo il suo articolo e non posso che rimanere basito. Leggo poco dopo la risposta all’obiezione di un lettore e la battuta sulla madre dei cretini mi porge nitidissimo il suo ritratto. La invito ad informarsi sullo stato dell’ambiente. Prima di parlarne con questo piglio accademico. Forse se non ha di meglio da fare, anziché scrivere articoli, sarebbe il caso che andasse a fare un po’ di figli per riscaldare il pianeta.

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.184) 2 febbraio 2009 11:13
    Damiano Mazzotti

    Perchè in Italia ora hanno pure vietato di sdrammatizzare?
    Non si offenda... Ma tanto per seguire l’economia del discorso lei mi sembra uno di quei cretini dal pensiero unico che ci amministrano... Uno di quelli che crede solo in quello che dicono i professori universitari messi lì dai soliti politici... O di quelli finanzianti indirettamente da qualche multinazionale...

    Si vede lontano 100 Km che a lei piace l’Italia così com’è con tutte le sue dittature locali e nazionali.... Ma nulla dura in eterno...

  • Di gerry (---.---.---.199) 2 febbraio 2009 12:10

    Caro signor Mazzotti, collaboro con un centro di ricerca Svedese che studia i cambiamenti climatici e il suo impatto sull’economia e sulla vita quotidiana. Nelle nostre ricerche partiamo dal dato scientifico che la temperatura terrestre è aumentata di 1° negli ultimi decenni. Questo aumento, come tra l’altro dimostrato dalla scienza esatta, non dalla sua che studia i dati fino alla fine del scorso precedente, ha già portato allo scioglimento dei ghiacchi, Le ricordo che quest’anno per la prima volta a memoria d’uomo s’è aperto il passaggio a nord-ovest nel mar Bianco. Le ricordo che la nevi si stanno sciogliendo, ci sono ghiacciai che si sono dimezzati. Le ricordo che le nevi e i ghiacciai sono indispensabili per alimentari le fonti d’acqua globali, è solo le uniche in grado di darci acqua potabile. Le ricordo poi, che si è vero quello che dice, ma la differenza con i secoli precedenti è una sola: se prima ad innalzare la temperatura era il normale decorso della natura, oggi è causato dall’uomo e dalle sue attività.Secoli fa l’uomo si muoveva con il carro, non con i SUV di 4000cc come negli usa, che il ferro era lavorato in piccole botteghe con forni, non ion acciaierie che ricopro migliaia di m2, che l’uomo mangia per sussistenza e non si abbuffava di hamburger comportando allevamento di bovini in eccesso, che l’uomo aveva la sua casa e non 4 o 5 solo per soddisfare i suoi bisogni, l’uomo mangiava arance e non banane che vengono portate con navi grandi come edifici dal Brasile. Tutte queste cose la scienza le elenca e le spiega, sta ai lettori intelligente recepirle, lei evidentemente recipisce solo la scienza medioevale e liberale. Quella scienza che ha portato oggi l’umanità a rischio estinzione.

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.184) 2 febbraio 2009 13:03
    Damiano Mazzotti

    Io non metto in dubbio i vostri dati... Io metto in dubbio le vostre interpretazioni... basate su ricerche degli ultimi 10 o 100 anni.... e anche se fossero basate sugli ultimi 10.000 anni avrebbero comunque dei grossi limiti rispetto alle molte migliaia di anni o i milioni di anni di certi ecosistemi e i miliardi di anni di vita della terra... Il riscaldamento globale probabilmente dipende dall’uomo... ma non dimentichiamo che un uomo e gli animali che lo alimentano respirano per 24 ore al giorno (ed emettono flatulenze), e molti usano l’auto solo per 1 ora al giorno.... Inoltre se dovessimo andare in direzione di una piccola glaciazione, ringraziamo il cielo per tutte le nostre attività umane... comprese le scorreggie...

    • Di gerry (---.---.---.218) 3 febbraio 2009 15:22

      Sinceramente mi dipsiace solo per i suoi figli, perchè non potranno più nuotare nei fiumi (ops! non posso piu farlo nemmeno io a differenza di mio padre). Mi dispiace per i suoi figli perchè non potranno piu godersi le sciate invernali e ammirare la meraviglia di quella decina di ghiacciai che sono scomparsi. Mi dispiace per i suoi figli che probabilmente vedranno Venezia per metà. Mi dispiace per i suoi figli che vedranno gli orsi polari morire su iceberg, isolati. Mi dispiace per i suoi figli che non potranno piu godersi il clima mite europeo, quando per lo scioglimento dei ghiacci la tempertura dell’oceano atlantico si abbasserà e la corrente del golfo smettera di portarci acque calde,. Mi dispiace per i suoi filgi, che dovranno combattere la natura, perchè noi genitori e nonni non abbiamo capito la portata di quello che sta succedendo. Mi dispiace per lei, che ancora oggi non capisce quello che succede. I nostri dati purtroppo studiano i ghiacci fino a milioni di anni fa, si le nuove teconoglie ce lo permettono. Ma soprattutto mi dispiace per lei che crede nelle "scoreggie" qualche amico del potere industriale le mette in Testa. Poi cade male, io lavoro proprio sull’utilizzo degli escrementi umani e animali per la produzione di energia. Lasci perdere e si preoccupi di dare un futuro, e non si parla di educazione o lavoro, ma della sopravvivenza a suo figlio. Sempre che non sia solo.

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.75) 3 febbraio 2009 15:39

    Ripeto: secondo me il vero problema è l’inquinamento chimico, non quello da anidride carbonica... E poi la deforestazione che impedisce la produzione di ossigeno...
    Poi un climatologo dovrebbe sapere che nel corso dei secoli e millenni ci sono grossi cambiamenti climatici che cambiano gli ecosistemi... in Italia c’erano gli elefanti e i coccodrilli, ora non ci sono più e la cosa è naturale.... anche la scomparsa delle specie viventi è una cosa quasi naturali.... sopravviveranno le più adatte al nuovo clima.... il problema sorge sei i cambiamenti sono troppo repentini.... ma siccomi siamo sopravissuti a meteoriti ed eruzioni vulcani apocalittiche probabilmente sopravviveremo anche a questo...

    Tra le altre cose molti di voi non riferiscono che ci sono zone del pianeta dove i ghiacci sono in espansione: mi sembra l’antartide.... La Terra è un organismo fisico e vivente molto complesso con i poli geomagnetici che si possono invertire il cui clima è legato anche ai cicli "atomici" solari (tempeste magnetiche) e pure ai cicli lunari... Dell’elettromagnetismo sappiamo poco e niente.... nella biosfera o nella stratosfera o nella troposfera ci potrebbe essere elettromagnetismo libero che potrebbe essere utilizzato a scopo energetico come proposto da Nikla Tesla: forse erroneamente trascurato.... Per favorire lo sviluppo i più giovani sono invitati a studiarlo meglio... Perchè lasciare sprecare questa forma di energia attraverso i fulmini?

  • Di Massimo C. (---.---.---.180) 20 febbraio 2009 18:23

    Buongiorno, ho letto il suo articolo e i commenti dei lettori.
    Si commentano da soli.
    Mi permetto solo di consigliarle il sito di greenpeace.
    www.greenpeace.it
    Buona lettura, troverà moltissime cose che al momento ignora.
    ...e non aggiungo altro.

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