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 Home page > Attualità > Cronaca > La Cina censura per internet. Arriva Green Dam

La Cina censura per internet. Arriva Green Dam

Il governo cinese ha chiesto ai produttori di personal computer di introdurre nei terminali, a partire dal primo luglio, un software che bloccherà tutti i siti scomodi al governo.

Lo rivela una notizia, pubblicata dal quotidiano Wall Street Journal, confermata dalla “Jinhui”, l’impresa produttrice del software. Un portavoce della azienda ha dichiarato che la multinazionale sta lavorando insieme al governo cinese per valutare il miglior modo di affrontare il problema. Il software prenderà il nome di “Green Dam”. Secondo operatori dell’industria informatica esso rende più lenti e macchinosi i sistemi operativi ed aumenta il pericolo che i personal computer vengano attaccati dagli "hackers". Dal canto suo il proprietario della ditta produttrice ha affermato che servirà solamente a bloccare i siti pornografici, in quanto molti genitori hanno timore che i propri figli, durante le vacanze estive, si rechino sui siti proibiti ai minorenni.

 
Secondo Zhang si tratta di un optional: cioè i consumatori potranno spegnere o accendere il software nell’assoluta libertà, anche se una circolare del ministero dell’Industria e della Tecnologia Informatica afferma che i produttori del “Green Dam” dovranno comunicare al governo quanti computer hanno venduto precisando il tipo di software istallato.


Il "Green Dam" è stato già incorporato in alcune decine di milioni di personal computer venduti da imprese locali come la Lenovo e la Haiher nelle province cinesi. Inoltre, è stato introdotto nei computer delle scuole e degli Internet Café cinesi. L’ introduzione del software in tutti i computer venduti in Cina darebbe al governo cinese un potere di controllo senza precedenti sui contenuti della rete. In Cina la censura su Internet è già forte grazie al Great Firewall, un sistema di rilevamento di siti sgraditi, che vengono automaticamente bloccati.

Finora ne hanno fatto le spese quelli che simpatizzano con gli esuli tibetani e con i dissidenti, ma anche il popolare sito per lo scambio di video "Youtube"che in Cina non è accessibile da tre mesi.

Commenti all'articolo

  • Di GF (---.---.---.100) 10 giugno 2009 15:56

    Quando lo avremo anche sui PC Italiani?
    Agoravox hai i giorni contati :op

  • Di lo scemo del villaggio (---.---.---.230) 10 giugno 2009 17:47

     in realta’ sono google, windows, yahoooo, cisco, i principali lacche’ della censura del governo cinese. da sempre le grandi aziende sono complici di governi criminali e liberticidi: basta che cio’ paghi.
     inoltre si dovrebbe sapere che windows, la nemica pubblica n 1 della privacy mondiale, installa nei suoi programmi delle backdoors ad uso spionistico del governo usa. e si potrebbe continuare coi DRM e con VISTA...
     wikipedia e’ stato l’unico caso a dire un timido NO al regime cinese.
    Tutti gli altri hanno pensato bene di leccare il culo al tiranno, pur di non perdere il ricco mercato cinese.
     
     Bisognerebbe riconoscere che noi occidentali facciamo veramente schifo: ci riempiamo la bocca di vuota retorica sui diritti umani, poi nella pratica agiamo all’esatto opposto. Siamo come i dittatori che stigmatizziamo anzi, facciamo piu’ schifo, perche’ facciamo finta di indignarci, dando prova di un’ipocrisia veramente rivoltante.

     quindi giusto puntare il dito contro la dittatura cinese (strettissimo partner commerciale occidentale), ma ricordando il contesto: da noi un vecchio sadico degenerato censura non il web (ma ci prova in tutti i modi) ma addirittura i mainstream che tentano di pubblicare i reportages fotografici delle sue baldorie orgiastiche a spese dei sudditi.
     poi viene sputtanato urbi et orbi da ElPais, ma questo dimostra solo quanto e’ ignorante: solo un poco meno degli italiani che lo votano.

  • Di **djrock96** (---.---.---.214) 14 giugno 2009 10:40

    Dovremmo lasciar perdere questi sistemi operativi proprietari!!! Aiutiamo il software libero come linux!!! In questi software si è veramente liberi di fare tutto, non esiste per niente la censura! Rendimo libero da ogni censura il nostro amato web, qui ognuno è libero di pensarla come vuole e può esprimere qualsiasi opinione...NON LEVATECI ANCHE QUESTO MODO DI ESPRIMERCI!!! NO ALLA CENSURA!!! W IL SOFTWARE LIBERO E W LA LIBERTà DI ESPRIMERSI!

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