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La società multirazziale italiana

Se facciamo uno scorcio molto veloce, tutti noi ci accorgeremo che viviamo spalla spalla con delle persone che hanno differenti modi di vita, di religione e di pelle.
Benvenuti nella nuova società italiana,fatta di donne uomini bambini, fatta di usanze,di colori e di bisogno di lavoro.
Nessuno potrà fermare tutto questo nemmeno la violenza.........................

L’Italia, paese mediterraneo è senz’altro diversa, le sue regioni ed in particolare alcune regioni del nord, sentono l’influenza dell’economia, forza che decide sul destino delle persone,specialmente se sono immigrate.
Immigrati che con la loro forza lavoro contribuiscono all’economia del paese, gente che viene "ricattata" per un eventuale permesso di soggiorno, gente che lavora in nero perchè non puo’ scegliere, datori di lavoro italiani o stranieri senza scrupoli, benvenuti nella nostra società.

Anche l’Esercito Italiano in modo graduale stà diventando multietnico, pensate il nostro esercito, quello professionista, ha 1665 soldati di origine straniera il doppio rispetto alla fine degli anni ’90.Insomma tutta la nostra "economia" non puo’ fare a meno di "braccia"e di "teste" di altro colore.


Alcuni episodi razzisti successi in questi giorni ci portano a pensare a veri e propri rigurgiti, di una parte della società che non vuole cooesistere, in alcuni casi vere e proprie provocazioni,addiittura da portatori di legge.

La trasformazione della nostra società, del mondo del lavoro non potrà avere che una sola strada percorribile, quella della cooperazione pacifica tra tutte le persone e la violenza rimarrà isolata .

Benvenuti nella nuova società italiana, nessuno potrà fermare tutto questo nemmeno la violenza...........................

Commenti all'articolo

  • Di Paolo Praolini (---.---.---.173) 7 ottobre 2008 20:52
    Paolo Praolini

    L’immigrazione sarà sempre più un fenomeno in crescita e non potremo sottrarci al fenomeno della convivenza con le varie etnie sopraggiunte.

    • Di pheter (---.---.---.97) 8 ottobre 2008 09:35

      La scommessa che la nostra società dovrà fare è proprio quella, uno Stato che non saprà coinvolgere che non saprà far sua questa ricchezza,avrà fallito,lo Stato Italiano è obbligato (non si puo’ tornare indietro) ad accogliere e a far vivere (lavorare) tutte queste persone.Sicuramente la nostra economia ne giovirà.

  • Di caosvideo (---.---.---.165) 10 ottobre 2008 15:24

     Il governo attuale ha legittimato la pulizia etnica in italia. I leghisti sono personaggi piccoli comuni e repressi e quindi pronti a sferrare l’attacco razzista verso altre culture minoritarie. Questo li aiuterà ad avere consensi tra quella popolazione che ragiona con la pancia. Le minoranze etniche sono per antonomasia minoranze e non ci sarebbe da temere, specie poi dai rom e dai sinti che non hanno mai avuto un esercito o idee bellicose. Ma si preferisce "usarli" per i giochi sporchi del potere. Ai leghisti interessa solo essere al potere e nulla più. Tutto il resto è solo folklore e fumo negli occhi. Propongo la patente a punti di democrazia e convivenza civile: chi perde punti manifestando razzismo, intolleranza e xenofobia, esce fuori dal parlamento democratico e civile. La lega ci sta?

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