L’Arancina, il primo piatto al mondo dalla sessualità confusa
L’Arancino o Arancina è una specialità culinaria siciliana tra le più famose al mondo. L’indubbia bontà della palla di riso più esportata nel mondo è da sempre al centro di una disputa tra gli abitanti di Palermo e Catania. Uno dei motivi della lite è dovuto sicuramente alla paternità della ricetta, anche se è ormai appurato che essendo una pietanza popolare non si possa stabilire realmente chi l’abbia inventata, anche se è chiara la provenienza araba.
L’Arancina si colloca nel periodo storico di Federico II°. Nata dall’esigenza di trasportare il cibo durante le lunghe battute di caccia, per la sua particolare cottura, solida, grazie alla panatura croccante, assicurava il pasto e la conservazione del cibo per svariati giorni. Possiamo affermare quindi che l’Arancina è anche stato uno dei primi pasti take away del mondo.
Sicuramente più forti sono i motivi “sentimentali”, o meglio “sessuali”, di questa rotondità al burro e alla carne, per citare le sue varianti più famose, che fanno polemizzare gli abitanti dei due maggiori centri della Sicilia.
Ed è infatti per via della sorpresa, supplì proviene dal francese surprise, che oggi ci aspettiamo una risposta che sia per sempre definitiva, ma l’Arancina se è femmina ed ha la punta nella versione a pigna, non sarà per caso iscritta all’arcigay? E’ il primo caso al mondo di piatto tradizionale transgender?
Ai voi l’ardua sentenza, votate il sondaggio...
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