• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Salute > Influenza suina: nuovo anno nuovi allarmi

Influenza suina: nuovo anno nuovi allarmi

Inizia, con il nuovo anno, una nuova campagna mediatica di informazione sul virus A H1N1, detto anche virus della suina.

"Influenza A, tre casi gravi a Torino. L’Iss: "Presto per parlare di nuova ondata". I toni sono, come già visto in precedenza su molti media informativi, leggermente allarmistici. Vedremo, con la seconda ondata influenzale, come si comporteranno i media e come riusciremo a distinguere il "micidiale" virus suino da quello dell’influenza stagionale.

Intanto esordisce un nuovo vaccino pandemico, si tratta del Arepanrix, della GlaxoSmithKline, adiuvato con AS 03, composto da 10.69 milligrammi di squalene.
Anche in questo vaccino è presente, come conservate, il tiomersale. Ulteriori notizie le trovate sul sito EMEA (per ora solo in inglese).

Serviva veramente un nuovo vaccino anti pandemia?

Non abbiamo già accantonato abbastanza vaccini che, molto probabilmente, non verranno utilizzati?

Magari una nuova campagna mediatica di terrore servirà a convincere altri 800 mila cittadini/consumatori a fare la vaccinazione, ma per il resto delle dosi ci vorrà un miracolo oppure un obbligo di vaccinazione per tutti.

Obbligo che sarebbe palesemente ingiusto, vista la scarsa aggressività del virus H1N1. Magari metteranno in commercio un vaccino contro il cugino meno cattivo, l’H3N2.

Intanto prosegue il monitoraggio dell’agenzia del farmaco sugli effetti collaterali del vaccino: "A fronte di 881701 dosi di vaccino somministrate di cui 22.638 a gestanti al secondo/terzo trimestre di gravidanza, risultano presenti in rete 1043 segnalazioni di sospette reazioni avverse per la maggior parte non gravi 900, mentre i casi gravi sono complessivamente 75 e 2 i decessi. In 66 segnalazioni la gravità non è stata definita. Riguardo all’età la maggior parte delle segnalazioni, 816, riguarda gli adulti, 161 sono relative a bambini fino ad 11 anni, 43 agli
adolescenti, e 23 soggetti anziani. Nelle schede rimanenti non è stata specificata l’età del soggetto vaccinato".
 
Ora attendiamo altri aggiornamenti, sperando che alcuni media tradizionali non inizino a martellarci con allarmi un tantino esagerati.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares