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India: Mumbai sotto assedio

Tradotto da Paolo d’Urbano (articolo originale di Neha Viswanathan)

In quello che sembra essere uno scenario surreale, i canali televisivi stanno trasmettendo i primi filmati provenienti dalle diverse località meridionali di Mumbai teatro degli attacchi terroristici [in]. Ultrabrown [in] scrive:

Proprio in questo istante a Mumbai sud stiamo assistendo a un attentato di vaste proporzioni che comprende l’uso di armi automatiche, granate e molto probabilmente un’auto-bomba. Stanno arrivando le forze militari speciali. Si possono sentire dei colpi d’arma da fuoco nella diretta televisiva.

Ci sono poi gli aspetti logistici del fatto di vivere in un Paese costantemente sotto la minaccia di attentati. Meandering thoughts… [in] scrive:

Mi ha chiamato un amico da Mumbay per sapere come stavo, dicendomi che ha diviso in gruppi le persone nella rubrica del suo cellulare - una per ogni centro metropolitano del Paese. Così può reagire prontamente e sapere come stanno amici e parenti ogni volta che c’è un attentato in qualche città.

Comincio a pensare che abbia proprio ragione.

Una cosa preoccupante è la diffusione di informazioni discordanti provenienti da diverse fonti. Alcuni dei maggiori media sostengono che tutto sia sotto controllo, mentre altri danno l’impressione che si vada sviluppando una situazione con degli ostaggi rinchiusi in qualche hotel, sarebbero in particolare dei clienti stranieri a essere caduti nelle mani dei terroristi.

È stato qualche utente di Tweeter da Mumbai ha dare per primo la notizia. Manic Scribe [in] scrive:

Un gruppo di terroristi sta effettuando un attacco coordinato a Mumbai, in India. Le notizie hanno iniziato a circolare dapprima tramite Twitter, un po’ da tutte le parti, poiché seguo alcune persone che vivono a Mumbai. Le quali hanno detto anzi di aver sentito le esplosioni.

India Retold [in] scrive:

Sono ancora tutti là, che sparano e cercano di accerchiare la polizia. L’atrio dell’Oberoi Hotel è stato dato alle fiamme. Una pompa di benzina a Colaba è appena esplosa, proprio nel momento in cui lo scrivo. La stazione di Dadar è stata evacuata. Un taxi imbottito di esplosivo è saltato in aria nei pressi di Ville Parle. Due terroristi sono entrati nell’ospedale. Una sparatoria con la polizia è in corso vicino al cinema Metro. Alcuni terroristi sono riusciti persino a sequestrare una jeep della polizia e la stanno usando per spostarsi sparando all’impazzata. Incidenti causati da esplosioni/sparatorie/lanci di granate sono stati registrati in almeno nove posti diversi. E il numero cresce di ora in ora, persino adesso che è passata la mezzanotte. Si possono ancora sentire degli spari in diretta TV. Sono le 12.31 della notte.

Col passare dei minuti, emergono ulteriori reazioni dalla blogosfera. Un post infuriato si legge su Doing Something For My Country!! [in]

Mi domando cosa faranno i nostri cosiddetti LEADER per cercare di gestire e comprendere cosa è accaduto e cosa sta ancora accadendo… Ma ovviamente a loro non importa della vita degli INDIANI, altrimenti avrebbero preso delle contro-misure concrete…. Definire i POLITICI INDIANI SMIDOLLATI E CODARDI sarebbe solo l’eufemismo del secolo…

Gli attacchi si sono verificati nella tarda serata di un giorno lavorativo. Con tutta probabilità la città impiegherà qualche giorno prima di tornare alla normalità. (Once was) Mumbaiwallah [in] scrive:

In questo momento sono le 00.17 del 27 novembre. La CNN su Twitter mi dice che la città è di nuovo sotto assedio. A quanto sembra una granata è esplosa nel CST e si sono registrate delle sparatorie a Colaba. La diretta di NDTV.com mostra che l’atrio dell’Oberoi incendiato con alcuni ’scontri’ in corso negli hotel Taj e Trident.

I treni della linea principale sono stati fermati fino a ulteriore aggiornamento. Sono 20 le persone morte finora.

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