Incendi in Russia: evacuazione immediata, non è un’esercitazione
(San Francisco) – La Russia quest’estate sta andando a fuoco. Il fumo sta soffocando Mosca e l’Unione Europea. Si svuotano le ambasciate. Che sta succedendo? Migliaia di roghi bruciano nelle foreste di tutta la Russia. Ma la cosa più importante è che le fabbriche di armi nucleari e i reattori nella zona di Mayak (insieme ai progetti inerenti all’uranio della ex Unione Sovietica) stanno anch’essi bruciando. Il fumo è tossico e radioattivo in ogni possibile senso delle parole. Questi roghi stanno bruciando le aree delle vecchie fabbriche di bombe H e le zone boschive contaminate di Chernobyl. Ciò comporta la certezza virtuale che l’aria si stia caricando di almeno 241 milioni di dosi letali di radioattività per incendio. A causa della peculiarità delle forza nucleari, le particelle radioattive rimangono nell’aria per mesi o perfino anni in attesa di qualche precipitazione che le riporti a terra. I bordi dei fiocchi di neve sono particolarmente efficaci nello spazzar via le particelle radioattive. Due aerei C130 della Air Force americana sono appena volati a Mosca. Il laboratorio di armamenti nucleari di Livermore, ovvero gli altri sette laboratori per gli armamenti nucleari degli Stati Uniti, sono più che “probabilmente coinvolti". Domandatevi questo: cosa può essere successo di così spaventoso da indurre le forza armate atomiche russe a chiedere aiuto niente di meno che al vecchio nemico della Guerra Fredda - la Air Force americana? C’è un modo semplice per far sì che il mondo conosca ciò che sta succedendo tramite i dati aerei di Chernobyl e Mayak. Abbiamo pagato per tutti i dati, quali che siano, Russi, Americani o Europei. Si rendano accessibili i dati. Si rilascino i dati in internet in tutti i Paesi del mondo: sia la gente a decidere autonomamente quale Paese è abbastanza sicuro da poterci vivere con la propria famiglia. Se state programmando un viaggio in Europa o in Russia – non andateci. Se siete già lì – andatevene immediatamente. Se avete la famiglia o degli amici in quei luoghi – portateli via se potete. Questa non è un’esercitazione. È tutto vero. [...] Tutto il personale in Russia e nell’Unione Europea è allertato: evacure immediatamente. Ripeto. Non è un’esercitazione. Se non potete andar via, mandate via i bambini. Potrebbe già essere troppo tardi.
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