• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Mondo > In Bulgaria entra in vigore la legge contro la “propaganda Lgbti” nelle (...)

In Bulgaria entra in vigore la legge contro la “propaganda Lgbti” nelle scuole

L’anno scolastico in Bulgaria inizierà con una novità che, per i movimenti per i diritti umani, non è altro che una pessima fotocopia di provvedimenti già in Russia, Ungheria, Slovacchia e Georgia.

Il 9 agosto il parlamento di Sofia ha approvato una serie di emendamenti alla Legge sull’istruzione che vieteranno di “propagandare, diffondere e incoraggiare, direttamente o indirettamente, idee od opinioni riguardanti gli orientamenti sessuali non tradizionali e le identità di genere differenti dal sesso biologico”.

Amnesty International Bulgaria ha sottolineato che questi emendamenti, oltre a essere chiaramente discriminatori, introducono definizioni che non esistono in alcun quadro normativo europeo e internazionale o che, come nel caso della “propaganda” non hanno un significato chiaro.

L’assenza di linee-guida sull’attuazione delle nuove norme daranno luogo ad applicazioni soggettive e arbitrarie, a scapito di studenti, insegnanti e altro personale scolastico così come delle organizzazioni non governative che svolgono attività educative nelle scuole.

La comunità Lgbtqia+ bulgara già vive in un ambiente ostile. Gli emendamenti approvati dal parlamento, peraltro in contrasto con la Costituzione del paese e con norme dell’Unione europea e trattati internazionali al cui rispetto la Bulgaria è vincolata, produrranno ulteriore discriminazione.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità