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Il discorso di addio a Microsoft di Steve Ballmer - VIDEO

Steve Ballmer sabato ha salutato i dipendenti della Microsoft, l'azienda di cui è stato CEO per più di cinque anni. Neanche a dirlo, emotivo ed elettrico come al solito.

C'era la fila fuori del Safeco Film di Seattle per prendere parte all'ultimo elettrizzante, commovente, sconclusionato discorso di Steve Ballmer. Il Ceo di Microsoft aveva annunciato la decisione di dimettersi a fine agosto, notizia accolta subito dal gran rimbalzo mediatico.

Visto in modo controverso da sempre: accusato spesso di non essere all'altezza del ruolo per alcune decisioni infelici - i flop del lettore Mp3 Zune e del tablet Surface, su tutti - spesso preso in giro per il modo "energico" di affrontare il palco alle convention aziendali. Resta che Ballmer, comunque, ha preso in mano un'azienda con un da 20 miliardi di dollari quando nel 2008 Bill Gates lasciò, portandola ai 70 l'anno attuali.

Lo show di Seattle è iniziato con Ballmer che ha chiesto ai dipendenti raccolti nello stadio dei Mariners, un minuto per godersi a pieno il momento: "Voi siete tutto il mio mondo professionale", singhiozza, "lavorate nella più bella azienda del mondo. Voglio dirvi grazie, grazie, grazie"

E poi i minuti finali sulle note di "(I've had) Time of my life", la storica colonna sonora di Dirty Dancing. Ballmer canta, salta, urla, piange - e canta e salta e urla e piange, tutto insieme. In uno straordinario, emotivo, scoordinato, divertente, tributo all'essere americano. 

Le immagini non vanno oltre la semplice notizia, sono uno spaccato antropologico. Il video è il paradigma di quel mondo emozionante, esagitato, scomposto e scoordinato, contraddittorio, opinabile, eccezionale, divertente, che è l'America. La presentazione della canzone siamo noi, per i disattenti.

 

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