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 Home page > Attualità > Politica > Il cardinal Ruini ed il nipote: i guai della Bertolaso S.P.A.

Il cardinal Ruini ed il nipote: i guai della Bertolaso S.P.A.

Se pure il cardinal Ruini rinnega la parentela con il nipote sottosegretario, dopo averla tacitamente ammessa per decenni, vuol dire che stavolta il boccone da ingurgitare è troppo grosso. Per non dire del governo che dell’attività della Bertolaso S.P.A. si è vantato per mesi non avendo fatto altro che accompagnare gli eventi gestiti dal super commissario. Per il resto solo leggi ad personam e festini...

(ANSA) – Roma, 11 FEB – Il cardinal Camillo Ruini ha letto "con stupore", su un quotidiano di oggi, la notizia che egli sarebbe lo zio di Guido Bertolaso. ”In realtà non ho alcun vincolo di parentela, né prossima né remota, con il dottor Bertolaso, di cui pure certamente apprezzo il lavoro di questi anni ” ha detto all’Ansa il porporato.

Fino ad ora non aveva sentito la necessità di smentire una notizia che girava da decenni nell’ambiente politico, né Bertolaso stesso l’aveva mai fatto. Ma forse il boccone regalato dal nipotino al cardinale questa volta era troppo grosso da ingurgitare.

Eppure la Chiesa in questi mesi ha digerito benissimo le presunte vicende del premier con le minorenni, la cocaina di Tarantini, purché in cambio Berlusconi la riempisse di soldi comprandone il silenzio. Certo c’era stato l’affaire Feltri-Boffo che però era ormai stato ricomposto, almeno nei rapporti col governo.

Per Berlusconi la questione giudiziaria di Bertolaso è un colpo durissimo anche perché sostanzialmente negli ultimi due anni l’unica attività che si è svolta nel nostro paese vede protagonista la Bertolaso S.P.A..

Dai rifiuti a Napoli alla Maddalena poi “scaricata”, dal terremoto a L’Aquila ai mondiali di nuoto ed ad ogni altro evento, pur minore, trattato come una emergenza nazionale. Perché? Per permettere al neo sultano della protezione civile di accentrare tutti i poteri su di sé in barba alle leggi ed al tanto osannato federalismo che in realtà questo governo non mostra mai di voler applicare.

Per il resto il governo non hanno fatto nulla se non aspettare inerte che passasse la crisi - tipo le commedie di De Filippo, dove egli recita "Adda passa’ a nuttata" - mentre la disoccupazione è cresciuta a ritmi vertiginosi e la produzione industriale va ancor peggio; le retribuzioni e le pensioni ultime in europa, hanno perso una enormità in termini di potere d’acquisto. Nessuna rifoma, nessun cambiamento, solo annunci travolti dalla realtà.

Non ha fatto nulla, insomma, anzi dimenticavo l’incessante lavorio di decine di legulei formichine di regime per sfornare decine di leggi ad personam per il loro boss.

Mercoledì sull’agricoltura il governo è caduto 3 volte per lo scorno del ministro Zaia sbertucciato da tutti: giustamente un parlamentare ha fatto notare che sarebbe bastata la metà della compattezza dimostrata per le leggi del padrone ad evitare l’ennesima brutta figura, ma si sa che un parlamento di servi tenuti con la mordacchia, non può che partorire servilismo e nulla più.

Per la rabbia frustrata a qualche leghista è venuta voglia di menar le mani, ma si sa come sono costoro e non fa più notizia…

Quindi tolto l’iperattivo Bertolaso e le formichine leguleie del premier questo governo in due anni non ha fatto niente. Nulla. Nada de nada.

Anzi qualcosa ha fatto: provare ad ogni pie’ sospinto a conculcare gli spazi televisivi dell’opposizione, come nell’ultima decisione di sopprimere i dibattiti per un mese prima delle elezioni.

Paura? Ma non dovevano vincere a mani basse e senza neanche l’apporto di Casini?

I giorni della merla sono finiti ma fa sempre freddo e si dice che a Roma potrebbe addirittura nevicare, dopo venticinque anni.

Certo se nevica a Roma forse anche qualche altro miracolo è possibile…

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.135) 1 dicembre 2010 14:05

    Conversazione telefonica di Romano Prodi con Cardinal RUINI grande amico nel passato.



    PRODI: Sai avrei intenzione di farti visita, soprattutto dopo le mie elezioni.

    CARDINAL RUINI: Percarità Romano! Non farti nemmeno sentire.
    Insomma Cardinal Ruini sa sempre come voltare le spalle ad ex amici e parenti. 

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