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 Home page > Attualità > Politica > Il Senso di Dio o il Dio del Senso?

Il Senso di Dio o il Dio del Senso?

 Nel maggio 2006, alla Fiera del Libro di Torino, insieme a CortocircuitOne, è stata lanciata la short-arT D’IO, prima ’mossa’ del progetto EPRouverture-The landmark of next vision, di cui all’omonimo sito web.

 
Al Presidente del Consiglio Romano Prodi, intervenuto nel maggio 2008 all’Assemblea dei Mille di Chianciano Terme, verygod ha regalato le short-arT D’IO e pd - specularità della differenza.
 
Quella che segue, ( l’ ’istruzione per l’uso’ allegata ad ogni maglietta) è la de-scrizione dell’idea di Dio sulla quale si è cominciato a riflettere.
 
 
 

 

Cosa nomina o significa il termine Dio in generale nelle varie lingue? Nulla di mai compiutamente definibile, pertanto Dio resta sempre necessariamente assimilabile al mistero assoluto.

La vera questione è quella di come storicamente si vuole intendere quel mistero e di chi ritiene di detenerne la conoscenza legittima, nonché l’applicazione dei relativi presunti dettami. 

 

Invero l’etica può soltanto caratterizzarsi sul piano delle relazioni umane, ma non è fondabile su quel mistero se non in ragione di una sua arbitraria interpretazione, tant’è che i più profondi pensatori hanno ben colto la paradossalità ed inconcepibilità della ‘logica divina’ rispetto al problema del male.

La morte in croce del Dio cristiano che si fa uomo attesta la detta paradossalità, ma essa non può ovviamente che fondarsi su di un atto di fede che, come tale, dovrebbe restare solo un fatto personale e non costituirsi come istituzione. Nel momento in cui il mistero ‘di Dio’ si istituzionalizza attraverso una chiesa, traducendosi in forma secolare, automaticamente quella forma diviene forma storica e, esplicitamente o implicitamente, si impone alla cultura di appartenenza determinandone gli orientamenti essenziali.

 

Se vi è una chiesa, possono esservi molte chiese e la risultante di tale situazione tende ad essere l’implicito voler prevalere di una versione storica del mistero, sulle altre.

La storia della Chiesa cattolica attesta una serie di tappe precise, nelle quali su questioni essenziali i vari concili hanno radicalmente modificato precedenti concezioni o ‘verità’; ma allora qual’è la verità più vera? Quella passata, quella presente, ovvero quella nuova che verrà? E può una fede da sola testimoniare la verità? 

 

La particolare caratteristica della lingua italiana permette di fare un esempio peculiare sul senso del termine Dio.

Dio è proponibile come D’ IO il che, essendo notoriamente la lettera ‘D’ associabile al triangolo o alla triangolarità, ci conduce a connettere l’ io al senso più profondo della triadicità. In tal modo la parola italiana Dio, altro non indica se non la sostanziale dialetticità dell’ essere; il termine allude dunque alla problematicità o al mistero dialettico dell’ io che a sua volta resta sempre un’ incognita o “un autre” come disse Rimbaud. Questa particolare ‘spiegazione’ di Dio, nella quale è possibile rintracciare tanto il senso della immanenza quanto quello della trascendenza, come tale, può configurarsi come la traccia psico-logica essenziale sulla quale fondare la radice ed il senso di tutte le diverse religioni. 

 

Dunque Dio = D‘IO, Dio equivale cioè alla essenziale triadicità della soggettività, una sorta di continua autotrascendenza che, sempre giocando seriamente con la lingua italiana, risulta in tal modo anche e-ternità... 

 

Ma chi abbia il diritto di detenere il senso storico di un tale D’IO, resta tutto da vedere. Intanto, il senso vero di ogni ‘religio’ resta nascosto in quella stessa dimensione del mistero dialettico assoluto fra l’ essere e il ‘suo’ divenire.

Ita est

Commenti all'articolo

  • Di Inenascio Padidio (---.---.---.55) 20 febbraio 2009 03:37

    Egregio verygod,

    io, ineffabilmente, mi sostituisco al mistero di Dio, per libera iniziativa di Dio. A beneficio dell’intera umanità.
    Così Dio diventa sempre più assolutamente MISTERO. L’uomo non potrà più scaricare su Dio la responsabilità dei mali del mondo. Infine, l’uomo dovrà cominciare a comprendere che il nemico più acerrimo da combattere, è unicamente se stesso e nessun altro. 

  • Di Inenascio Padidio (---.---.---.113) 20 febbraio 2009 21:58

    x il dotto VERYGOD e per tutti gli Autori del sito.

    Con il precedente messaggio ho inteso dare indicazione reale del «Senso di Dio».

    Con il presente messaggio intendo dare indicazione reale di «Dio del Senso».

    Non si tratta dello stesso «Ente Supremo». Si tratta di 2 Enti Supremi: Dio e Satana (creatura spirituale di Dio, a Lui ribellatosi, con l’intento di crocifiggere e mortificare la vita di tutti gli uomini).
    Dio e Satana sono semplicemente coincidenti ma diametralmente opposti. Hanno la non trascurabile differenza che, mentre Dio è eterno MISTERO ASSOLUTO, Satana è la più semplice delle cose individuabili, da abbattere e sconfiggere, facendo così TRIONFARE tutti i Popoli che vivono, da 315 anni, soggiogati da questo buffone di Satanasso (da quando nel 1694 nacque la Banca Mondiale anglo-americana, con la proprietà assoluta della moneta, con monopolio sovrastatale di emissione).
    È giunto il tempo, per tutti i Popoli, di cominciare a godere dell’intero progresso tecnologico conseguito.
    Finalmente, dopo circa 3 decenni di laboriosi studi universitari, il professor Giacinto Auriti è pervenuto ad individuare il giogo diabolico, consistente nella TRUFFA più colossale e stupida subìta dall’umanità, che la storia ci ha fatto conoscere.
    In data 8 marzo 1993 il Signor Giacinto Auriti denunciò, coraggiosamente, il reato di TRUFFA perpetrato dai Signori C. Azeglio Ciampi e A. Fazio nell’addebitare, anziché accreditare, la moneta creata alla Banca d’Italia (senza più il vincolo della riserva del corrispettivo in oro, abolita sin dall’anno 1971, nel mondo occidentale, con gli accordi di Bretton Woods, sottoscritti da Nixon).
    Se l’Uomo Auriti, civile giusto, timorato di Dio, avesse denunciato una cosa falsa, per il nostro diritto positivo, avrebbe dovuto subire, conseguentemente, una sonora querela per diffamazione dai 2 illustri uomini ai vertici del sistema monetario italiano.
    Il professor Giacinto Auriti avrebbe dovuto finire i suoi giorni terreni in carcere. Invece non è stato così. Anzi, nel 2002 l’Auriti mise in atto un intelligentissimo esperimento, praticato con successo nel proprio Comune di Gardiagrele, con l’invenzione di altra moneta, fabbricata a sue spese e ceduta gratuitamente, denominata SIMEC; moneta da circolare affiancata al ’disgraziato’ Euro. Un esperimento scientifico praticato in una popolazione di circa 10.000 abitanti, a dimostrazione di come si poteva rimediare alla rarefazione della moneta Euro, facendo sì che ogni concittadino di Guardiagrele potesse comperare il "pane quotidiano" spettantegli per "diritto naturale", innegabile.
    Qui però, creando detta moneta SIMEC, si oppose energicamente la Banca d’Italia e, spalleggiata dalla Procura della Repubblica, si arrivò a condannare, iniquamente, Giacinto Auriti al pagamento delle spese di giudizio. Il malvagio potere USUROCRATICO de’ «I Grassi Banchieri» vinse la battaglia intrapresa dal professore, il quale fiaccato nel corpo si ammalò e in data 11/08/2006 terminò la sua vita terrena.
    Però è continuata, con la forza invincibile della disperazione, la considerazione della geniale teoria praticata dall’Auriti. Da allora nel Web, in svariati blogs e su YouTube, la battaglia continua, condotta tenacemente da tanti giovani discepoli del professore, tra cui ne cito solo 2: Sandro Pascucci ed Eugenio Benetazzo. Oggi mi aggiungo anch’io: Inenascio Padidio, uomo affascinato dalla ONESTÀ dell’insigne professore scomparso. Spero di vincere la battaglia entro il corrente anno perché, guarda caso, sono tenacemente all’opera dal 25/10/1993, senz’alcun limite di costo, per AZZERARE il "Debito pubblico" dello Stato Italiano, guadagnando ben oltre il PIL annuale. Che bella coincidenza con i guerrieri Auritiani nella lotta ad oltranza del «Sangue contro l’oro». Chi vincerà la battaglia finale?
    Mi sento immensamente più potente di Barack Obama. I Signori Napolitano/Schifani/Fini/Berlusconi, saranno da me costretti a rispettare le leggi primigenie del 1865 e la nostra 60enne benedetta Costituzione, da detti Signori calpestata orribilmente, ovviamente, nei soli miei confronti. Cosicché salvando 1 solo uomo si salverà il mondo intero.
    Con me è terribilmente in difetto anche lo Stato Vaticano per avere, nel dicembre 2005, si badi bene: sempre nei miei confronti, non applicato il Santo Codice di Diritto Canonico (Canone 99), come invece Papa Ratzinger avrebbe dovuto, motivo per cui, scandalizzato come un bambino, mi scomunicai dalla Chiesa cattolica romana, divenendo a-religioso. 

    Sono appena 15 giorni che ho conosciuto il professor Giacinto Auriti e tanti suoi vivaci e imperterriti discepoli che continuano la santa battaglia.
    Ho visionato per 3 giorni di seguito tutti i Video YouTube sul tema SIGNORAGGIO, terribile moloch medievale, che è davvero UTOPIA essere ancora esistente.
    Si tratta dell’argomentazione, assolutamente incontestabile fatta dall’Auriti e sintetizzata nel volumetto: «IL PAESE DELL’UTOPIA. Risposta alle cinque domande di Ezra Pound».


    Invito espressamente VERYGOD a creare articoli aventi a temi: SIGNORAGGIO e PROPRIETÀ della MONETA, per la quale, divenuta dal 1971 carta straccia semplicemente stampata, del costo di 30eurocent., ogni cittadino italiano è costretto a pagare (a mezzo fisco e IVA, un debito pubblico oggettivamente inesistente) costi usurai elevatissimi non più sostenibili e ammissibili.
    Questi ANONIMI e vili banchieri, PUZZOLENTI zecche, vampiri succhia sangue, ai vertici delle Banche sovranazionali, dovranno essere seppelliti, liberando così l’intero consesso umano dal loro terribile giogo di guerre di tutti contro tutti, morte e disperazione in intere innocenti popolazioni. Amen!

    Con tutta la mia ammirazione e rispetto per tanti intelligenti temi trattati da VERYGOD et al. in AGORA VOX Italia, e in tanti altri autorevoli siti, osservo umilmente che, i temi suindicati, sono quelli che più davvero contano, per riedificare al più presto una nuova meravigliosa civiltà umana, fondata sul CRISTOMETRO, da me intuìto e brillantemente sperimentato in 3 lustri (1993-2008). Cordialmente

    Inenascio Padidio :)

     

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