Green Hill: vuoi adottare uno dei beagle liberati? Ecco come fare

Nella conferenza stampa, tenutasi a Roma al Parlamentino dell’ispettorato Generale della Forestale, Lav e Legambiente hanno annunciato l’inizio dell’operazione “SOS Green Hill”, il cui obiettivo è trovare una sistemazione per i beagle salvati dallo stabilimento definito ,dalle stesse associazioni, “un vero e proprio lager dove gli animali erano destinati alla vivisezione”.

Partita, dunque, l’operazione "SOS Green Hill" e da questo venerdì saranno liberati i primi cuccioli dalla Forestale di Brescia. I beagle sono circa 2400 di cui circa la metà sono cuccioli, ci sono anche cani adulti fino a 3 anni e molte femmine gravide. Questi cani hanno bisogno di cure particolari e di molte attenzioni vista la condizione in cui hanno vissuto fino ad ora, costretti in gabbie e abituati solo alla luce artificiale. 

La procedura da seguire per inviare la propria richiesta di affidamento è molto semplice: basta compilare il modulo disponibile on line sui siti della Lav, di Legambiente o di tutte le altre associazioni che hanno aderito al progetto "SOS Green Hill". La Procura della Repubblica di Brescia, con un decreto firmato dai pm Sandro Raimondi e Giorgio Cassiani, ha affidato a Lav e Legambiente la custodia giudiziaria dei cani, oltre il compito di selezionare le persone idonee all’affidamento temporaneo.

Antonio Morabito, responsabile di Legambiente, ha spiegato che l’affidamento temporaneo dopo un certo periodo di tempo si trasforma in preventivo per poi diventare adozione vera e propria.