• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Sport > Giro d’Italia: la sesta tappa va a Ventoso

Giro d’Italia: la sesta tappa va a Ventoso

Ventoso si è aggiudicato la sesta tappa del Giro d'Italia. Lo spagnolo della Movistar ha tagliato per primo il traguardo di Fiuggi, dopo 216 km di corsa. La frazione, partita da Orvieto, si presentava come una tappa particolare. Un solo Gpm dopo 42 km dal via, ma numerosi e continui sali e scendi. La gioia di ieri è stata quella del vincitore di giornata, ma anche quella di Weening che ha mantenuto la maglia rosa.

Protagonista della tappa una lunga fuga, partita al km 9 con Veikkanen (Omega Pharma-Lotto) e Vandewalle (Quickstep). I due, dopo pochi km, sono stati raggiunti da Popovych (Radioshack), Modolo (Colnago) e Veuchelen (Vacansoleil). I cinque battistrada hanno presto guadagnato terreno, raggiungendo un vantaggio massimo intorno ai 5'. La Rabobank, squadra della maglia rosa, ha guidato il plotone e controllato la fuga. Quando in testa al gruppo si è portata anche la Farnese Vini-Neri il vantaggio dei fuggitivi ha cominciato a calare. Il gruppetto di testa ha iniziano anche a perdere uomini. Nella terzultima salita di giornata Modolo ha ceduto, abbandonando i suoi compagni di fuga. Lungo lo strappo verso Anagni, anche Veikkanen ha perso contatto. 

La stessa salita ha creato problemi anche ad alcuni corridori del plotone, che si è sfilacciato. A 9 km dall'arrivo Vandewalle è scattato in testa alla corsa, lasciandosi dietro Popovych e Veuchelen. Nel gruppo all'inseguimento del ciclista della Quickstep si sono susseguiti numerosi scatti, tra i quali quelli di Pirazzi (Colnago) e Agnoli (Liquigas), atleti fiuggini. Ma gli attacchi non sono andati a buon fine.

JPEG - 14.6 Kb

Nonostante il tentativo solitario, anche l'ultimo fuggitivo è stato ripreso a 1,5 km dal traguardo. Quello che resteva del gruppo si è quindi presentato compatto allo striscione dell'ultimo km e il finale di tappa si è animato a 500 metri dal traguardo, quando è partito Di Luca. Lo scatto del corridore della Katusha, arrivato poi quarto, è stato neutralizzato dalla rimonta della maglia rossa Petacchi (Lampre) e di Ventoso. Proprio lo spagnolo è poi scattato, lasciando a Petacchi solo il secondo posto. Terzo Ferrari dell'Androni giocattoli. Invariate le classifiche generali, la maglia rossa è rimasta sulle spalle di Petacchi, mentre quella verde di miglior scalatore sulle spalle di Kohler. Miglior giovane Kruijswijk della Rabobank.



Oggi una nuova frazione, la settima, da Maddaloni a Montevergine di Mercogliano. Una nuova giornata in maglia rosa per l'olandese Weening e il primo arrivo in salita del 94° Giro d'Italia. Lungo i 110 km della frazione i corridori affronteranno due Gpm, la Serra della Strada e la salita che porta al traguardo.


LEGGI: Giro: tappa e maglia a Weening
 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares