Fiaccolata contro la guerra: Napoli al fianco della comunità ucraina
“Un anno fa, il 24 febbraio, la Russia ha invaso il nostro Paese e dopo, vi ringraziamo per tutto quello che state facendo per il nostro popolo” afferma la portavoce ucraina dal megafono a inizio corteo.
Ad un anno dall’inizio del conflitto, la comunità ucraina di Napoli scende in piazza in segno di solidarietà per i propri connazionali che ancora si trovano sotto i bombardamenti Russi. Un lungo corteo colorato dai colori della bandiera ucraina ha attraversato le strade della città, da Piazza Garibaldi fino a Piazza del Plebiscito.
Arrivati in piazza, i manifestanti hanno esposto due lunghe bandiere tra le statue equestri di Carlo III di Borbone e Ferdinando I, davanti al suggestivo porticato della Basilica di San Francesco di Paola.
“Aiutateci a fermare questa guerra, noi siamo un paese libero, pacifico e non avremmo mai voluto trovarci in guerra” chiedono a gran voce i presenti.
Anche questa mattina si è tenuta un'ulteriore manifestazione, organizzata dalla Comunità di Sant'Egidio" che è partita da Piazza Dante per arrivare a Piazza Municipio. Presente all’evento il sindaco Gaetano Manfredi che ha voluto mostrare vicinanza alla comunità ucraina della città
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