Festival Giornalismo Investigativo: a Roma l’anteprima con panel e workshop gratuiti

Può sembrare strano leggerlo, ma negli ultimi anni il giornalismo investigativo ha conosciuto una stagione incredibile di crescita e innovazione. Strumenti sempre più avanzati per la ricerca e l'analisi dei dati uniti a una sempre più crescente collaborazione tra i giornalisti di tutto il mondo e allo sviluppo delle organizzazioni no-profit che finanziano e a volte pubblicano inchieste giornalistiche hanno fatto in modo che la cultura del giornalismo investigativo conoscesse, negli ultimi anni, la sua stagione migliore. "Nel 2014, sarete sopresi dai reporter che sanno programmare", scrive Scott Klein, senior editor del team che sviluppa le news application di ProPublica.

Per approfondire e discutere le conseguenze di questo processo costante di innovazione sul lavoro dei giornalisti e sul pubblico, l'Associazione di Giornalismo Investigativo ha organizzato, il 24 e il 25 gennaio a Roma, un evento di due giorni con ospiti italiani e internazionali.

Tra i temi affrontati nei panel dell'evento: le nuove tecniche di investigazione digitali e di difesa da tentativi di sorveglianza, il ruolo dei servizi segreti nel traffico internazionale di rifiuti, il cyber-crime e le organizzazioni mafiose transnazionali, e l'importanza della collaborazione tra giornalisti di diversi parti del mondo.

A sviluppare la discussione su questi temi ci saranno giornalisti italiani e internazionali, ma non solo. Sarà fondamentale il cotributo di professionisti e tecnici il cui lavoro è già profondamente legato a quello dei giornalisti investigativi e che, in futuro, collaboreranno tra di loro in modo sempre più stretto: hacker, esperti di sicurezza informatica, sviluppatori, attivisti per la libertà d'informazione, magistrati specializzati nelle indagini sul crimine organizzato e analisti finanziari.

Dopo i panel, per tutti i giornalisti che vogliono aggiornare le proprie competenze professionali o i cittadini che aspirano a fare parte della comunità di attivisti che supportano ogni giorno il lavoro dei giornlisti investigativi, una serie di workshop gratuiti introdurrà il pubblico agli strumenti essenziali del Computer Assisted Reporting, dell'Open Souce Intelligence e delle ultime tecniche di crittografia per proteggere il proprio lavoro.

L'evento, a entrata libera e gratuità, sarà ospitato dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, partner dell'evento, nella sede romana in Corso Vittorio Emanuele II 349.

Per tutte le informazioni sul programma completo e sugli ospiti si può fare riferimento a questo sito.